Questo libro permette di ripercorrere l’ultimo decennio italiano ed europeo, letto sotto il prisma ecclesiale e politico da un osservatore attento e penetrante. La migliore cultura del cattolicesimo politico si innerva in un riformismo di forte impronta liberale, facendo dell’autore, Giorgio Armillei, un testimone instancabile del messaggio della Chiesa conciliare e un protagonista dell’impegno per le riforme istituzionali avviato dalle battaglie referendarie degli anni Novanta. In quest’ottica, l’aggiornamento nella Chiesa va di pari passo con quello nella società e il cambiamento delle regole istituzionali si afferma come la priorità politica da perseguire. Con un formidabile ottimismo dell’intelligenza, l’autore legge nella globalizzazione una chance mondiale da non sprecare nella regressione sovranista e nelle nostalgie stataliste, in cui si incontrano opposti estremismi, errori speculari. Se la linea di frattura destra-sinistra oggi non è più esaustivamente ed esclusivamente rappresentativa del quadro politico in gioco, quale chiave di interpretazione nuova può definire le nostre scelte progressiste e dirci da che parte stare? La risposta di Armillei, con il rilancio della polarità apertura-chiusura, può non essere condivisa da tutti, ma va da tutti ascoltata e discussa come un contributo di grande coerenza e profondità.
La vita di Giorgio Armillei (1958-2021) è stata segnata da una continuità indissolubile tra impegno ecclesiale, culturale, civile e politico. Dopo la laurea in Giurisprudenza e la militanza nella FUCI, lavora in vari centri di ricerca, specializzandosi nell’analisi delle relazioni sindacali e dei rapporti tra sistema politico e pubblica amministrazione. Protagonista della stagione referendaria dei primi anni Novanta ed esponente di spicco dell’Azione Cattolica diocesana di Terni, tra il 2014 e il 2016 è assessore comunale della sua città. Attivo per lunghi anni nell’associazione nazionale «Libertà Eguale», si impegna in particolare sui temi della giustizia, delle riforme istituzionali ed elettorali, nonché di un’idea di Stato incentrata sulla nozione di poliarchia. Nel 2007, fonda con Isabella Nespoli il gruppo del Landino, formato da ex membri della FUCI che si incontrano annualmente nel Monastero di Camaldoli e animano il blog di riflessione su Chiesa e società www.landino.it
- Prefazione. La costruzione di una cultura politica riformista in un quadro europeo. Giorgio Armillei e la Fuci degli anni ’80, di Stefano Ceccanti e Isabella Nespoli
- Giorgio Armillei. Un profilo
- PARTE PRIMA. UN PAESE ALLO SPECCHIO: SENZA RIFORME L'ITALIA NON HA FUTURO
- Il sogno di una sinistra liberale del XXI secolo, di Carlo Fusaro
- Statalisti e libertari
- La Fiom come ideologia
- Il quadrilatero
- Politica e mercato
- Governare all’ombra della supplenza
- Il bilancio e la Costituzione
- Inscrivere lo stato nella sussidiarietà. Non viceversa
- Bindi, Fassina e le ricette della sinistra
- Il mantello di Napolitano
- Il lavoro come ideologia
- Tutti costituzionalisti
- Presidenzialismo, i cattolici non sono distratti
- Una risposta ad Angelo Bertani. I partiti si riformano cambiando la forma di governo
- I saggi insegnano al Pd che questa Costituzione non è la più bella del mondo
- La commissione dei saggi tra riforma e conservazione
- Una Corte da riformare
- L’incertezza del diritto
- Proporzionale no, grazie
- Keep calm and carry on
- #italianistatesereni
- Sì alle garanzie, no ai poteri di veto
- Tutto si tiene
- Continuiamo comunque
- Il renzismo ha esaurito la sua spinta propulsiva?
- Di giudici, corti e sentenze
- Dossettiano e basta. Come sbagliare su Grillo e dintorni
- Legge elettorale. Per non dimenticare
- Amato e la sua Corte
- Pd ultima chiamata
- 4 marzo 2018: un risultato che viene da lontano
- La scoperta dell’ovvio: il contratto di governo gialloverde
- I candidi e i silenti: percorsi del costituzionalismo conservatore
- Letture per il governo gialloverde
- Lo strano bipolarismo che non c’è
- L’illusione del ritorno. Come perdere con Zingaretti
- Rileggendo il 25 aprile
- Il dito e la luna
- Per un regionalismo differenziato e costituzionale
- Ancora su magistratura e politica
- Cosa c’è dopo la crisi di governo
- Ricordarsi di staccare la spina
- Stabili per quanto?
- A cosa serve la scissione
- La riforma della giustizia al tempo del governo giallorosso
- La quarta via
- Di elezioni e altre storie
- Solo il Sì è riformista
- Procure e politica: un caso di scuola
- Il populismo nazionale non è di marca cattolicodemocratica
- Dove sta andando il Pd di Letta
- PARTE SECONDA. IL FUTURO È GLOBALE: L'EUROPA CHE VOGLIAMO
- L’interdipendenza europea e la nuova frattura politica, di Sergio Fabbrini
- Vecchia sinistra e nuova sconfitta
- Quando la sinistra perde
- La lezione di Margaret Thatcher
- Renzi, Mogherini e la politica internazionale
- L’Europa vicina e lontana
- Obama debole e pessimista
- May peggio di Brexit. Trump peggio di Donald. La sinistra peggio di tutti
- Macron. What else?
- Cinque tesi su Pd e Unione europea
- La democrazia in Europa e le riforme necessarie
- Un test per Macron
- Per cosa votiamo domenica 26 maggio
- Diversamente sovranisti?
- Lo stato nazione ci salva?
- Macron, l’Unione europea e il sovranismo
- Elogio dell’Unione
- Originalisti o semplicemente conservatori
- Lezioni americane per l’Italia
- PARTE TERZA. IL CATTOLICESIMO DEMOCRATICO HA UN'ANIMA LIBERALE DA SCOPRIRE
- Chiesa eucaristica e città pluriforme, di Vincenzo Paglia
- Il mondo cattolico dopo Reggio Calabria
- La perplessità dei cattolici
- Ruinismo e dossettismo
- Ruini e la democrazia
- Ancora su Scoppola e Ruini
- I cattolici, il Pd e la «terza via»
- Cattolici d’Italia?
- Bergoglio, le elezioni, la politica italiana
- Cattolici, politica e città
- «La Civiltà Cattolica» e le Settimane sociali di Cagliari: un tentativo di rianimazione
- Bassetti, i cattolici, la politica
- Conflitto e unità. Chiesa e paese al tempo di Bassetti
- Il cattolicesimo politico come antidoto al populismo
- Ruini, la Chiesa cattolica, la politica italiana
- «Lampada ai miei passi», Vangelo di domenica 02/05/2021 (Gv 15,1-8)
- Postfazione. Un sistematico ottimismo, di Francesco Armillei