Vuoi accedere con un tuo account social?
Non hai ancora un account?
ISCRIVITIIn una prosa che sa stemperare l’erudizione in un racconto affabile e arguto, Cipolla traccia dapprima la storia del denaro nell’alto Medioevo, in cui prevaleva il pagamento in natura e la moneta era un mezzo di scambio al pari di qualsiasi altra merce; poi segue l’emergere di monete a circolazione internazionale – il nòmisma bizantino, il dinar arabo, il fiorino, il ducato veneziano – cui si affiancava una «moneta piccola» per le transazioni della vita quotidiana; e mette a fuoco il curioso caso delle «monete fantasma», usate nella contabilità ma prive di un corrispettivo reale. Infine ricorrendo all’esempio del costo dei trasporti, dei libri e del denaro, insegna a intendere il valore relativo dei prezzi e cosa essi dicano delle condizioni di una società.
Carlo M. Cipolla (1922-2000) è autore di numerosi saggi, tutti editi dal Mulino. Oltre alla grande sintesi sulla «Storia economica dell’Europa pre-industriale», ricordiamo «Allegro ma non troppo», «Cristofano e la peste», «Vele e cannoni» e, sulla storia della moneta, «Le avventure della lira», «Il fiorino e il quattrino», «Conquistadores, pirati, mercatanti. La sagra dell’argento spagnuolo».