A partire dagli anni settanta del Novecento la psicologia cognitiva e le neuroscienze hanno dimostrato empiricamente come gli individui commettano errori nei loro processi decisionali, deviando in modo sistematico dal tradizionale paradigma di comportamento razionale. Più di recente è stato provato che neppure i soggetti esperti sono immuni dal commettere sistematicamente errori decisionali nei campi di loro competenza. Per quanto esperti e «allenati», anche i giuristi – e fra questi i giudici e gli arbitri – non possono sottrarsi a un dato ineludibile: la loro mente funziona esattamente come quella degli altri individui ed è pertanto esposta a errori cognitivi. Affrontando per la prima volta la questione dal punto di vista giuridico, il volume si propone di verificare: quali siano le interferenze tra psicologia e arbitrato, mettendo in luce in che modo e misura le dinamiche psicologiche inconsce incidano sui processi decisionali dei soggetti coinvolti in un arbitrato (in particolare, gli arbitri); se gli errori decisionali degli arbitri siano prevedibili e se si possa tentare una loro classificazione; in che modo tali errori possano essere sfruttati, oppure prevenuti, dai difensori delle parti.
Stefano Azzali è segretario generale della Camera arbitrale di Milano, presidente dell’IFCAI - International Federation of Commercial Arbitration Institutions e docente di Diritto dell’arbitrato interno e internazionale nell’Università Bocconi di Milano. Umberto Morera, avvocato, è professore di Diritto dell’economia nell’Università di Roma Tor Vergata. Fondatore e direttore della rivista «Analisi giuridica dell’economia» e fondatore dell’Associazione Disiano Preite per lo studio del diritto dell’impresa, ha al suo attivo numerose pubblicazioni in materia di diritto bancario e commerciale. Per il Mulino ha curato «Normativa antiriciclaggio e segnalazione di operazioni sospette» (con E. Cappa, 2008) e «I contratti “derivati”. Dall’accordo alla lite» (con R. Bencini, 2013). Giacomo Rojas Elgueta, avvocato, è professore di Diritto privato nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Roma Tre. È autore di monografie e saggi in materia di diritto privato. Con il Mulino ha pubblicato «The Economic Foundation of Debtor-Creditor Relations» (2017).