Buy:
cover price
€ 34,00
book € 32,30
- Introduzione. Il concetto di missione
- 1. «Grande feuilleton nazionale»: un romanzo della realtà
- 2. «Il nostro sommo e mirabile esercito»: stupidità del male
- 3. «Viva Zola!», «Viva Picquart!»: semplificazioni del bene
- 4. «Sarà la croce degli studiosi»: un cantiere aperto
- 5. «La realtà ha compiuto questo miracolo»: una storia d’amore
- I. «Sprofonderà nel fango»: una Repubblica in crisi
- 1. «Il contatto pestilenziale dell’Ebreo»; «l’ultimo rifugio dell’onestà francese»: stereotipi paralleli
- 2. «Sono anni che mi si annuncia la mia fine»: Zola sotto attacco
- 3. «Una moda come un’altra»? La montata dell’antisemitismo
- 4. «Un mondo bizzarro»: dove nasce la storia
- 5. «A noi gli intellettuali!»: polemiche d’assaggio
- II. «L’istinto di imitazione e l’assenza di coraggio»: dall’incriminazione alla condanna
- 1. «La convinzione prestabilita, sovrana»: Dreyfus sotto accusa
- 2. «Quella canaglia di D»: il castello senza basi
- 3. «Il “dagli!” furioso dei giornali»: la macchina del fango e la chiusura dell’istruttoria
- 4. «Zola, Dreyfus e compagnia»: un linciaggio parallelo
- 5. «Un segreto atroce»: il processo adulterato
- 6. «L’unanimità dei giudici esclude ogni dubbio»: la falsa certezza
- 7. «L’orrenda scena della degradazione pubblica»: il supplizio mediatico
- 8. «Sentiremo riparlare di questo ebreo»: la conclusione incerta
- III. «Resterò solo a parlare in nome del diritto?»: la ripartenza
- 1. «Il fratello indistruttibile» e la preparazione della lotta
- 2. «Spirito fine, assennato, caustico»: le scoperte di Picquart
- 3. «La debolezza di dire qualcosa di amabile a un ebreo»: uno scontro di rodaggio
- 4. «Quell’animale di Dreyfus»: maneggi nascosti e fake news
- 5. «Mai avuto relazioni con quell’ebreo»: un passo falso
- 6. Una «brochure attaccabrighe»: Bernard Lazare all’assalto
- 7. «La confidenza terribile»: il coinvolgimento di Scheurer-Kestner
- 8. Una «macchinazione abominevole»: il feuilleton di paccottiglia
- 9. Un «uomo di paglia»? Esterhazy senza freni
- IV. «La verità è in cammino»: la deflagrazione
- 1. «L’Affaire Dreyfus divenne l’Affaire e basta»: l’avvio della battaglia
- 2. «Un grande grido di coscienza»: la sfida di Zola
- 3. «Dame velate e svelate»: tra finzioni e polemiche
- 4. «Non ci può essere un affaire Dreyfus»: un parlamento «infame»
- 5. «Scrittori, miei cittadini!»: una mobilitazione graduale
- 6. «L’onnipotente Mathieu»: casi satelliti e scelte di campo
- 7. Contro «la sciabola e l’aspersorio»: due fronti contrapposti
- 8. «Avete visto Cyrano?»: una tregua apparente
- 9. «La commedia doveva finire così»: Esterhazy assolto
- V. «La superba fioritura di un’intera vita»: il momento del J’Accuse
- 1. «Alla luce del sole!»: Zola allo sbaraglio
- 2. I «cavilli procedurali»: una denuncia in malafede
- 3. «Non sono un segno, tutti questi intellettuali?»: nascita di una categoria
- 4. Il «maestro onoratissimo» con il «record dell’insulto»: Zola tra altare, polvere ed equivoci
- 5. «Dramma passionale» e «peripezie sempre nuove»: una storia a più facce
- VI. «Questo imputato così nobile»: Zola sotto processo
- 1. «La muta dei cani antisemiti»: tensioni e minacce
- 2. «Non conosco la legge e non voglio conoscerla»: tra farsa e tragedia
- 3. «Cercare la verità e la giustizia»: Picquart alla sbarra
- 4. «Non resta niente, niente, niente!»: il coraggio della ragione
- 5. «Il documento esiste, perché lo ha affermato un generale»: la «voce maschia» della menzogna
- 6. «Ci impegno la vita, ci impegno l’onore»: il momento culminante
- 7. «Il verdetto del terrore»: il momento conclusivo
- VII. «Una crisi umana»: la dilatazione della lotta
- 1. «Sotto una buona stella»: l’uscita di Paris
- 2. «Una nuova ignominia»: verso un altro processo
- 3. «È la Verità a volere»: Les Loups di Rolland
- 4. La «tara sconosciuta»: nuovo governo, nuovi contrasti
- 5. «Parla, discute, dunque è vinto»: lo scacco matto di Cavaignac
- 6. «La verità in fuga»? Zola fuori scena
- 7. «Hanno abbandonato tutti la leggendaria torre d’avorio»: gli intellettuali alla ribalta
- VIII. «Colpi di scena» e «colpi di clava»: sviluppi imprevedibili
- 1. «Jaurès-Zolita»: un altro affondo
- 2. «Avete fabbricato il documento?»: un’altra svolta
- 3. «Come in un incubo»: un altro dramma
- 4. Un «falso patriottico»: un altro mito
- 5. «La corda di Lemercier-Picard o il rasoio di Henry»: tra speranza e angoscia
- IX. «L’inchiesta! l’inchiesta! l’inchiesta!»: la prima vittoria
- 1. «Delle mani si stringono, mani di compagni»: il tempo della fraternità
- 2. «Eroe in tutta la forza del termine»: l’apoteosi di Picquart
- 3. «Il crimine gesuita», «il monumento Henry»: le mitologie fosche
- 4. «La macchia d’olio»: il mutamento del clima
- 5. «La lunghezza dell’inchiesta»: la Cassazione all’opera
- 6. Un «colpo di Stato giudiziario»: la Cassazione sotto attacco
- 7. «Con questo non c’è un uomo in meno in Francia»: cambiamenti al vertice
- 8. Da «un uomo mascherato»: le confessioni di Esterhazy e la divulgazione dell’inchiesta
- X. «Dreyfus o i grandi capi»: la nuova tappa
- 1. «Viva la giustizia!»: l’annullamento
- 2. «Fu un ebreo il primo che si levò per l’ebreo martire»: contrasti interni
- 3. «Governo d’assoluzione»: Waldeck-Rousseau al potere
- 4. «L’alzata del sipario»: i giorni della vigilia
- XI. «Il sogno di Alice non è più stravagante»: il processo di Rennes
- 1. «Così poco simile agli innocenti da teatro»: Dreyfus davanti al pubblico
- 2. «Questo è profondamente deplorevole»: un nuovo colpo
- 3. «Mi si strappa il cuore e l’anima»: l’accanimento dell’esercito
- 4. «Nell’assoluta ignoranza»: la vergogna allo scoperto
- 5. Dalla «processione per poveri idioti» agli «atti di coscienza»: udienze di alti e bassi
- 6. «Signor presidente, mi siedo, ma su ordine»: l’inasprimento
- 7. «Non si parla, non si legge, non si vive che di Dreyfus»: un’attesa planetaria
- 8. «Siate con o contro di me, siete francesi»: le ultime battute
- 9. «Circostanze attenuanti»: il verdetto inverosimile
- XII. «È chiuso per il gran pubblico»: il ripiegamento
- 1. «Un’esplosione di collera e disprezzo»: le prime reazioni
- 2. «Si contenterà della grazia»: la soluzione amara
- 3. «Riguarda i nostri pronipoti»: chiusura di una stagione
- 4. «La lotta ricomincerà»: Zola ancora esposto
- 5. «Una losca amnistia»: la grande sconfitta
- XIII. «L’inverno arrivò bruscamente»: la crisi dell’epopea
- 1. «Gli amici di una volta oggi si sbranano»: le spaccature
- 2. «Il suo difensore dinanzi al mondo»: Zola per Dreyfus sempre
- 3. «È stato un momento della coscienza umana»: un trauma improvviso
- 4. «Stupore della storia, scandalo della coscienza e vergogna della ragione»: Jaurès all’attacco
- 5. «La sua meravigliosa testardaggine»: un nuovo lutto
- XIV. «Al modo delle fiabe e dei feuilletons»? L’imperfetto lieto fine
- 1. «Sono io che l’ho portato?»: la revisione tragicomica
- 2. «L’ultima parola alla giustizia civile»: verso la conclusione
- 3. «Bisogna finirla!»: la cassazione definitiva
- 4. «Viva Dreyfus!», «Viva Picquart!»: la riconciliazione di facciata
- 5. «Il divorzio fu totale»: Clemenceau al governo
- 6. «Grande fiume che trascina tutti i casi della vita»: Zola al Panthéon
- 7. «La fase umana e passionale»: il lungo rimpianto
- XV. «L’umanità muore con gli eroi; è dagli uomini che trae vita»: l’eredità ideale
- 1. «È la rivalsa di Dreyfus!»: i titoli di coda
- 2. «Del dubbio e del sospetto»: le congetture aperte
- 3. «Puoi essere lo Zola del nuovissimo caso»: un modello perenne
- XVI. «Sarà una miniera»: la vita immaginaria
- 1. «Bella, tragica, completa in sé stessa»: una prova impervia
- 2. «Sembra tolta dal cinematografo»: il passaggio allo schermo
- 3. «Non mi prendo per Dreyfus»: la versione di Polanski
- 4. «Noi siamo gli uomini della nostra idea»? Un altro percorso
- Principali fonti, edizioni e sigle
- Note
- Indice dei nomi