Ogni procedimento decisionale è sottoposto a qualche tipo di stress, più o meno intenso a seconda dei soggetti e degli interessi coinvolti. È il caso del procedimento decisionale politico-parlamentare, quando affronta temi cruciali quali i meccanismi di formazione della rappresentanza politica e il ruolo del Parlamento nel sistema costituzionale complessivo. Questo volume raccoglie le analisi di studiosi e funzionari sulle vicende parlamentari che hanno condotto all’approvazione di una nuova legge elettorale e di una revisione costituzionale del bicameralismo nella XVII legislatura. Il focus è la tenuta delle regole parlamentari, anche in vista delle loro trasformazioni a seguito di tali riforme, una volta pienamente operative. Lo stress a cui sono stati sottoposti i procedimenti parlamentari è stato notevole, non solo per la rilevanza degli oggetti in discussione, ma anche per la particolare condizione di svolgersi alla luce di regole datate e con un quadro politico in forte movimento, dopo lo stallo che ha fatto seguito alle elezioni del 2013. Le due parti del volume sono dedicate – rispettivamente – al procedimento di approvazione della legge n. 52 del 2015, che ha completamente riscritto la disciplina per l’elezione della Camera dei deputati, e a quello relativo al disegno di legge di revisione costituzionale (A.S. 1429, A.C. 2613).
Nicola Lupo è professore ordinario di Diritto delle Assemblee elettive nella LUISS Guido Carli di Roma. Dirige il Master in Parlamento e politiche pubbliche e il Master Erasmus+ in Parliamentary Procedures and Legislative Drafting (EUPADRA). È co-autore, con Luigi Gianniti, del «Corso di diritto parlamentare» (Il Mulino, 20132). Giovanni Piccirilli è ricercatore di Diritto costituzionale e coordinatore del Centro di studi sul Parlamento (CESP) nella LUISS Guido Carli di Roma. È autore de «L’emendamento nel processo di decisione parlamentare» (Cedam, 2008).