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Copertina La convergenza possibile

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collana "Fuori collana"
pp. 280, Brossura, 978-88-15-26399-5
anno di pubblicazione 2016

EMANUELE FELICE, AMEDEO LEPORE, STEFANO PALERMO (a cura di)

La convergenza possibile

Strategie e strumenti della Cassa per il Mezzogiorno nel secondo Novecento

La presenza di accentuati squilibri economici su base territoriale è una condizione strutturale e ineludibile del nostro Paese, dove il Mezzogiorno sembra destinato a una permanente inferiorità. Eppure, nel periodo compreso tra l’inizio del boom economico e la metà degli anni settanta la convergenza fra Nord e Sud era stata non solo possibile, ma realizzata. Attraverso un approccio interdisciplinare e comparativo, questo volume ripercorre le strategie, le allocazioni e le attività della Cassa per il Mezzogiorno, ente cui fu affidato l’intervento per lo sviluppo delle regioni meridionali. Utilizzando le fonti documentarie della Cassa per il Mez­zogiorno conservate presso l’Archivio Centrale dello Stato sono state ricostruite serie storiche quantitative, comparandole con le evidenze prodotte dalla più recente ricerca nazionale e internazionale. Ne emerge un quadro composito e non privo di contraddizioni, utile non per riproporre forme di intervento ormai inattuali, ma per capire, attraverso una rilettura dei successi dell’intervento straordinario nel suo primo ventennio e della sua successiva involuzione come le sorti del Mezzogiorno rappresentino il frutto delle scelte delle classi dirigenti nazionali e delle comunità locali, in un quadro di politiche economiche e di strategie produttive nazionali ed europee.

Giuseppe Di Taranto è Professore ordinario di Storia dell’economia e dell’impresa all’Università LUISS «Guido Carli», dove insegna anche Storia della finanza e dei sistemi finanziari. Ha svolto ricerche negli Stati Uniti presso l’International Monetary Fund e la World Bank. È membro del comitato scientifico di «The Journal of European Economic History» e del direttivo della Società Italiana degli Storici dell’Economia. Tra le sue pubblicazioni: «Lezioni dalla crisi» (2012), «La globalizzazione diacronica» (2013), «L’Europa tradita» (2014). Emanuele Felice è Professore di Economia applicata all’Università di Chieti-Pescara. Si occupa prevalentemente di disuguaglianze regionali e dell’analisi dell’economia italiana nel lungo periodo. Fra le sue pubblicazioni col Mulino: «Perché il Sud è rimasto indietro» (2013) e «Ascesa e declino. Storia economica d’Italia» (2015). Amedeo Lepore è Professore di Storia economica nella Seconda Università di Napoli e insegna Storia dell’economia e dell’impresa alla LUISS «Guido Carli». È componente del Comitato di presidenza della Svimez. Si occupa dei processi di sviluppo nazionali e internazionali, dell’evoluzione d’impresa e del dualismo economico. Tra le sue pubblicazioni: «Mercado y empresa en Europa» (2010), «La Cassa per il Mezzogiorno e la Banca Mondiale: un modello per lo sviluppo economico italiano» (2013). Stefano Palermo è Ricercatore di Storia economica all’Università Telematica Pegaso. Si occupa del rapporto tra strumenti finanziari, politiche pubbliche ed evoluzione del sistema economico italiano in età contemporanea. Tra le sue pubblicazioni: «Da Maastricht a Roma. Autonomie locali e sviluppo economico negli anni dell’Unione monetaria» (2012).

Premessa. La documentazione della Cassa per il Mezzogiorno presso l'Archivio centrale dello Stato, di Agostino Attanasio
Introduzione, di Giuseppe Di Taranto
I. Colmare il divario, di Emanuele Felice e Amedeo Lepore
1. I termini del problema
2. La nostra ricerca
3. Nel dibattito sul Mezzogiorno
II. La Cassa per il Mezzogiorno e l'attività «diretta»: infrastrutture e territorio, di Emanuele Felice e Andrea Pomella
1. Introduzione
2. Le precondizioni dello sviluppo (1950-1965)
3. Alla ricerca di un nuovo modello (1966-1977)
4. «Agonia» e dispersione (1978-1988)
5. Uno sguardo di sintesi
6. Alcune (parziali) conclusioni
III. Il finanziamento della Cassa per il Mezzogiorno al sistema industriale (1950-1984), di Amedeo Lepore e Stefano Palermo
1. Il ruolo della Cassa per il Mezzogiorno nello sviluppo industriale italiano: un approccio di lungo periodo
2. La periodizzazione e gli strumenti dell'intervento straordinario
3. L'andamento degli incentivi all'industria nei bilanci della Cassa per il Mezzogiorno (1950-1984)
4. L'impiego dei prestiti internazionali e il finanziamento degli istituti di credito industriale a favore del Mezzogiorno
5. Osservazioni conclusive
IV. La dimensione regionale dell'intervento straordinario per il Mezzogiorno, di Emanuele Felice, Amedeo Lepore e Stefano Palermo
1. L'analisi regionale degli impieghi nei bilanci della Cassa
2. L'allocazione degli interventi infrastrutturali
3. La ripartizione regionale delle politiche di sostegno all'industria
4. Osservazioni conclusive
V. Un caso di intervento della Cassa per il Mezzogiorno: il finanziamento di una diga in Molise, di Vittoria Ferrandino
1. Problemi e prospettive all'indomani dell'istituzione della Cassa per il Mezzogiorno
2. L'intervento della Cassa in Molise: il finanziamento della diga di Ponte Liscione
3. Considerazioni finali
VI. Gli effetti della convergenza: un modello di analisi della crescita del reddito, di Maria Rosaria Alfano, Anna Laura Baraldi e Erasmo Papagni
1. Introduzione
2. Teoria della crescita e intervento pubblico
3. Il modello econometrico del tasso di crescita del reddito pro capite
4. L'analisi empirica sul Mezzogiorno italiano
5. Conclusioni
NOTE CONCLUSIVE SUL PROGETTO ASET
Nota di presentazione del Progetto Aset, di Clelia Mazzoni
Il progetto Aset: obiettivi, risultati, prospettive di lavoro, di Paola Puzzuoli
Come si decide senza sapere?, di Eugenio Lo Sardo
Riferimenti bibliografici
Gli autori

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