I gruppi di interesse sono attori politici che rappresentano preferenze diffuse nel mondo del lavoro, della produzione, dei servizi, nelle istituzioni sociali, tra le persone impegnate ad ampliare la sfera dei diritti individuali dei cittadini. L'influenza che esercitano sui processi decisionali può essere assai rilevante dal momento che dispongono in molti casi di competenze che li rendono partner indispensabili dei governi per la realizzazione di buone politiche pubbliche. La loro iniziativa, per contro, pone alle liberal-democrazie il difficile compito di evitare il consolidamento di interessi speciali che ostacolino il conseguimento del bene comune. Questo volume presenta il quadro completo, descrittivo e interpretativo, di tale complesso e variegato universo.
Indice: Premessa. - I. I gruppi di interesse: cosa sono, come si formano, cosa fanno. - II. Gli approcci. - Parte prima: Mobilitazione. - III. L'azione collettiva. - Parte seconda: Rappresentanza. - IV. Partiti, gruppi e movimenti sociali. - V. Le alleanze tra partiti e gruppi. - Parte terza: Influenza. - VI. L'accesso. - VII. I gruppi di interesse nell'Unione europea. - VIII. Il lobbying. - IX. Le strategie. - X. I gruppi pi? influenti. - Parte quarta: Conclusioni. - XI Gruppi e democrazia. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico
Liborio Mattina insegna Scienza politica e Politica comparata all'Universit? di Trieste. Con il Mulino ha già pubblicato "Gli industriali e la democrazia. La Confindustria nella formazione dell'Italia repubblicana" (1991) e "La sfida dell'allargamento. L'Unione europea e la democratizzazione dell'Europa centro-orientale" (a cura di, 2004).
Premessa
I. I gruppi di interesse: cosa sono, come si formano, cosa fanno
1. Definizione
2. Tipi di gruppi
3. Livelli di complessità organizzativa
4. Dalle corporazioni ai gruppi di interesse
5. Lo sviluppo dei gruppi in Europa...
6. ... e negli Stati Uniti
7. Condizioni favorevoli alla formazione dei gruppi di interesse
8. I gruppi nel sistema politico
II. Gli approcci
1. I pluralisti
2. I neocorporativisti
3. L’approccio reti di «policy»
4. L’istituzionalismo storico
Parte prima:
mobilitazione
III. L’azione collettiva
1. Le condizioni per la mobilitazione
2. La definizione degli interessi
3. La selezione degli interessi
4. Selezione per obiettivi e settori
5. La compartimentazione settoriale
6. Conclusione
Parte seconda: rappresentanza
IV. Partiti, gruppi e movimenti sociali
1. Introduzione
2. Tra articolazione e aggregazione della domanda politica
3. Una distinzione insufficiente ma utile
4. La peculiarità dei movimenti sociali
V. Le alleanze tra partiti e gruppi
1. Introduzione
2. Una tipologia
3. Alleanze e sistema partitico
4. Evoluzione delle alleanze
parte terza influenza
VI. L’accesso
1. La misurazione dell’influenza
2. Cosa è l’accesso
3. Facilitazioni e ostacoli all’accesso
4. Sistema istituzionale ed apertura degli accessi
5. «Policy style» e regolazione
6. L’accesso riservato
VII. I gruppi di interesse nell’Unione europea
1. Introduzione
2. I gruppi nel «policy making» dell’Unione europea
3. I target dei gruppi
VIII. Il lobbying
1. Cosa è il lobbying
2. Le ricerche in Europa
3. Lobbismo nell’Unione europea e negli Stati Uniti
4. La regolazione
5. Le tattiche
IX. Le strategie
1. Introduzione
2. Lobbying diretto ed indiretto
3. Similarità e differenze tra Ue e Usa
4. I gruppi transnazionali
X. I gruppi più influenti
1. Introduzione
2. Efficacia e limiti del lobbying
3. Il dibattito sullo squilibrio
4. I riscontri empirici
5. Chi prevale nel lobbying e perché
parte quarta conclusioni
XI. Gruppi e democrazia
1. Introduzione
2. La partecipazione politica
3. La rappresentanza
4. La rispondenza
5. La responsabilità democratica
6. Conclusione
Riferimenti bibliografici
Indice analitico