Il senso di un anniversario.
L'Italia ha conosciuto di fatto una sola vera Costituzione, accogliendo senza riserve i principi del costituzionalismo, oggetto tuttavia di molteplici attacchi. Il sessantesimo anniversario della Costituzione è l'occasione per vederla in un'ottica meno immediata e meno interessata ai problemi di breve periodo del paese. Apparsa sinora come espressione di un patto politico fra determinate forze, come oggetto e strumento di garanzia o di ostacolo a determinati disegni politici, di essa è stata data una lettura tutta italiana, autarchica e in qualche modo contingente. La Costituzione italiana nasce invece dal clima storico dell'immediato secondo dopoguerra, un periodo che fece del costituzionalismo un patrimonio universale e di tale universalismo partecipa.
Valerio Onida, presidente emerito della Corte costituzionale, insegna Giustizia costituzionale nell'Università di Milano. Tra le sue pubblicazioni più recenti: "Costituzione. Perché difenderla, come riformarla" (Ediesse, 1995), "Viva vox Constitutionis" (a cura di, con B. Randazzo, Giuffrè, 2003), "La Costituzione" (II ed. Il Mulino, 2007).