Questa "grammatica" essenziale di diritto comparato si qualifica per la sua innovativa proposta metodologica. Dopo aver descritto le origini della comparazione giuridica, attraverso i contributi delle esperienze maturate in campo pubblicistico in alcuni ordinamenti europei (Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Italia), l'autore passa a considerare finalità, oggetto e metodo del diritto pubblico comparato, con particolare attenzione a filoni di indagine legati al linguaggio e alla percezione. Sono poi illustrati alcuni temi di pertinenza del diritto costituzionale e del diritto amministrativo comparato, come la forma di Stato e di governo, le libertà fondamentali e la giustizia costituzionale, il procedimento e l'azione amministrativa.
Indice: Introduzione. - I. Origini e sviluppo del diritto pubblico comparato. - II. Le finalità della comparazione giuridica. - III. L'oggetto della comparazione. - IV. Il metodo della comparazione. - V. Il linguaggio e la comparazione giuridica. - VI. Comparazione e studio del diritto pubblico. - Conclusioni. - Riferimenti bibliografici.
Roberto Scarciglia insegna Diritto costituzionale italiano e comparato nell'Università di Trieste. Tra le sue pubblicazioni: "La motivazione dell'atto amministrativo. Profili ricostruttivi e analisi comparatistica" (Giuffrè, 1999); "Il divieto di mandato imperativo. Contributo a uno studio di diritto comparato" (Cedam, 2005); "Spagna", con D. Del Ben (Il Mulino, 2005).