L'esperienza della migrazione fa parte di quegli eventi significativi della storia umana che possono rappresentare per le persone direttamente coinvolte un'occasione di crescita e di miglioramento, ma anche un percorso rischioso e dagli esiti quanto mai incerti. Chi emigra si trova spesso al confine tra diverse culture e diverse forme di organizzazione sociale, ma questo essere "tra" non preclude necessariamente la possibilità di riuscire ad essere "con", di sentirsi parte di una storia familiare e comunitaria, di vivere legami vitali, stabili e fecondi per sé e per gli altri. Ma quali sono le dinamiche psico-sociali e le fatiche che caratterizzano la migrazione e l'incontro tra culture diverse? Il volume risponde a questo interrogativo in una prospettiva di tipo relazionale che considera il ruolo svolto dai diversi attori di fronte alle sfide e alle opportunità che l'evento migratorio comporta. In particolare il testo prende in considerazione le modalità con cui le famiglie migranti e le coppie miste cercano di definire la loro identità e le possibili forme di legame con i paesi di accoglienza, per giungere, infine, ad affrontare le modalità, gli strumenti e le risorse con cui il mondo dei servizi si predispone all'incontro con lo straniero e con la sua famiglia.

Caterina Gozzoli è ricercatrice di Psicologia del lavoro e delle organizzazioni presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Cattolica di Milano, dove insegna Dinamiche psicologiche della formazione. Camillo Regalia è professore straordinario di Psicologia sociale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università Cattolica di Milano, dove insegna Psicologia delle interazioni sociali.