Disciplina dai contorni indistinti, la sociologia dell'arte tributaria di tradizioni intellettuali eterogenee: storia culturale, estetica, storia dell'arte, psicologia sociale. Questo volume offre una presentazione critica e ragionata degli studi sui rapporti tra arte e contesto sociale. Dopo una parte dedicata ai diversi approcci sociologici o storico-sociali all'esperienza artistica - da Elias a Bourdieu a Becker, da Panofsky ad Hauser - l'autrice affronta i contributi che adottando metodi di investigazione empirica hanno posto al centro dell'attenzione le condizioni sociali che caratterizzano le opere d'arte: ricezione, mediazione, produzione. Un capitolo di sociologia della cultura e una vivace escursione nel territorio dei "cultural studies", che comincia finalmente ad essere esplorato anche nel nostro paese.
Nathalie Heinich sociologa presso il Cnrs di Parigi. In italiano sono usciti: "La gloria di Van Gogh: saggio di antropologia dell'ammirazione" (Nike, 1997) e "Madri e figlie. Una relazione a tre" (con C. Eliacheff, Einaudi, 2003).