Un testo originale, completo e flessibile, adatto a tutti i corsi di Economia del lavoro.
Il lavoro svolge un ruolo fondamentale nella vita dell'uomo. Non solo ha effetti sul benessere delle persone e influisce sulle loro decisioni di istruzione, utilizzo del tempo libero e pensionamento, ma costituisce anche una risorsa centrale per il successo delle decisioni di investimento delle imprese. Trattandosi di un "bene" così rilevante, risulta difficile studiare il mercato del lavoro secondo le classiche leggi della concorrenza perfetta: occorre considerare le disparità di potere contrattuale, il ruolo che vi svolgono importanti istituzioni come i sindacati, l'esigenza di intervento pubblico. Negli ultimi anni si è tentato quindi di sviluppare modelli che tengano conto di questa complessa realtà in un confronto continuo con i "fatti", da cui l'economia del lavoro non può prescindere, con l'affinamento di tecniche statistiche per descriverli e per studiare le relazioni che li caratterizzano. A questi sviluppi teorici ed empirici si ispira il manuale, un testo completo e flessibile, adatto a tutti i corsi di economia del lavoro.
Lo pseudonimo Brucchi Luchino riunisce alcuni studiosi che insegnano Economia del lavoro rispettivamente presso le Università Cattolica e Bocconi di Milano, l'Università di Padova, l'Istituto Universitario Europeo. Tutti hanno pubblicato contributi su temi quali la determinazione di salari, l'occupazione, la produttività, la contrattazione, le relazioni industriali e l'economia del personale.