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Copertina Lenin a pezzi

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prezzo di copertina € 22,00
a stampa € 20,90
collana "Biblioteca storica"
pp. 216, Brossura, 978-88-15-38809-4
anno di pubblicazione 2024

ANTONELLA SALOMONI

Lenin a pezzi

Distruggere e trasformare il passato

Vladimir Lenin, fondatore dell’Urss, per volontà di Stalin è stato esposto alla venerazione dei cittadini nel mausoleo della Piazza Rossa, e ha vegliato sui popoli del blocco sovietico attraverso migliaia di occhi di pietra o bronzo di altrettanti monumenti. Ma cosa è accaduto dopo il 1989? Il corpo, perduta l’aura della reliquia, è rimasto in mostra a Mosca, davanti al Cremlino, e le statue sono state in gran parte cancellate. Una vicenda esemplare per comprendere la complessità dei fenomeni iconoclastici.

La pratica di tirare giù Lenin dal suo piedistallo ha riguardato tutto lo spazio post sovietico e, in Ucraina, ha assunto contorni talmente importanti da essere indicata con il termine Leninopad: il più grande movimento d’iconoclastia del Novecento, esploso prima ancora delle proteste che, più di recente, abbiamo visto in Gran Bretagna o negli Stati Uniti. A un secolo dalla morte di Lenin, Antonella Salomoni ne racconta ascesa e declino attraverso la storia del suo corpo e delle sue immagini: innalzate, rispettate e poi rimosse, distrutte, vandalizzate, reinterpretate come simbolo di sottrazione al colonialismo russo, e persino ricollocate sui piedistalli dagli occupanti durante la guerra in Ucraina. Un libro sulla memoria imposta e poi sovvertita, che va al cuore delle inquietudini del mondo contemporaneo.

Antonella Salomoni insegna Storia contemporanea nell’Università di Bologna.Con il Mulino ha pubblicato «Il pane quotidiano. Ideologia e congiuntura nella Russia sovietica» (2001), «L’Unione Sovietica e la shoah» (2007; trad. in francese e spagnolo), «Le ceneri di Babij Jar. L’eccidio degli ebrei di Kiev» (2019) e «Il protocollo segreto. Il patto Molotov-Ribbentrop e la falsificazione della storia» (2022).

Introduzione. Il corpo di Lenin
1. Ritumulare?
2. «Una manifestazione di necrofilia pagana nella piazza Rossa»
3. Una nuova destinazione d’uso?
4. Putin vs Lenin
5. La paura del corpo «annidato»
I. Antefatto iconoclastico
1. «Propaganda con i monumenti» o «contromonumenti»
2. Prescrizione e innovazione
3. «Idoli mostruosi» e «ripensamento artistico»
4. Un modello di restaurazione
II. Costruzione
1. Esporre la malattia e la morte
2. Un racconto «verosimile»
3. «Lenin se n’è andato. Lenin non c’è più»
4. Il Mausoleo
5. «Un centro di attrazione per tutti gli sguardi»
III. Congelamento
1. Spazi adeguati e posizione dominante
2. Costruire sulle rovine
3. I concorsi (1931-1933)
4. Requisiti: compattezza, altezza, classicità
5. Lenin in assenza di scala
IV. Frantumazione
1. La caduta dei giganti
2. Contro la «schiavitù spirituale»
3. Una sorta di «ibrido»
4. Contro gli «idoli comunisti»
5. Una «detonazione»
6. Decomunistizzazione-desovietizzazione-derussificazione
7. Decolonizzazione
Conclusione
Indice dei nomi

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