La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di «riforma Gentile» venne decisa nei venti mesi (31 ottobre 1922-1° luglio 1924) in cui il filosofo fu ministro della Pubblica istruzione nel primo governo Mussolini. Focalizzato sulla riforma degli ordinamenti universitari, questo volume si sofferma, in particolare, sugli ambiti disciplinari e sui problemi concreti della sua attuazione. Infatti la «legge» Gentile, pur salutata come «la più fascista delle riforme», si collocava in sostanziale continuità con la politica della Destra liberale. Pertanto negli anni successivi alla sua approvazione venne attuata una progressiva modifica di quelli che erano i suoi cardini innovativi, come l’alta qualificazione degli atenei e dell’insegnamento universitario.
Antonello Mattone ha insegnato Storia delle istituzioni politiche all’Università di Sassari. Per il Mulino ha curato il «Dizionario biografico dei giuristi italiani» (con I. Birocchi, E. Cortese, M.N. Miletti, 2013) e «Storia della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Sassari» (2017). Mauro Moretti insegna Storia contemporanea nel Dipartimento di Studi umanistici dell’Università per stranieri di Siena. Fa parte del Comitato di direzione degli «Annali di storia delle università italiane» ed è presidente della International Commission for the History of Universities. Elisa Signori ha insegnato Storia contemporanea nel Dipartimento di Studi umanistici dell’Università di Pavia. Fa parte del Comitato di direzione degli «Annali di storia delle università italiane».
- Introduzione, dei curatori
- PARTE PRIMA: PER UN QUADRO GENERALE DELLA RIFORMA GENTILE
- La pedagogia nazionale di Giovanni Gentile, di Gabriele Turi
- «Io posso dire di non aver nulla inventato». Gentile, la riforma e la tradizione universitaria dell’Italia unita, di Mauro Moretti
- Ultima riforma liberale o prima riforma fascista? Il dibattito storiografico sui nodi irrisolti della Riforma Gentile, di Antonello Mattone
- Alcune riflessioni sulla politica scolastica del regime fascista, di Alessandra Tarquini
- Tra antiche e nuove élites. Croce, Gentile e l’università italiana, di Giuseppe Tognon
- La Riforma Gentile, l’istruzione superiore femminile e le professioni negate, di Elisa Signori
- PARTE SECONDA: LA RIFORMA GENTILE E GLI AMBITI DISCIPLINARI
- La Riforma Gentile e la classicità, di Arnaldo Marcone
- La Riforma Gentile e gli studi giuridici: una palingenesi mancata, di Giovanni Chiodi
- La Riforma Gentile, la matematica e i matematici, di Elisa Patergnani, Luigi Pepe
- Sommare per ridurre. I fisici di fronte ai nuovi assetti didattici, di Giovanni Paoloni
- Il contributo di Giacinto Viola e Arnaldo Trambusti al progetto di riordinamento degli studi universitari di medicina in relazione alla Riforma Gentile, di Tommaso Dell’Era
- Dalle Scuole di Agraria alle Facoltà di Agraria, di Giuseppe Pulina, Bruno Ronchi
- La Riforma Gentile e le discipline ingegneristiche e architettoniche, di Massimiliano Savorra
- PARTE TERZA: ASPETTI E PROBLEMI DELLA RIFORMA GENTILE
- Ernesto Codignola e la riforma del 1923: note per una ricerca, di Paola Carlucci
- La Riforma Gentile e la riconversione delle attività di ricerca negli atenei minori, di Luigiaurelio Pomante
- Le «agitazioni» degli studenti universitari contro la Riforma Gentile, di Piergiovanni Genovesi
- La Riforma Gentile e il perfezionamento universitario post-laurea. Progetti e realizzazioni, di Andrea Mariuzzo
- La Riforma Gentile e la trasformazione degli Istituti superiori di Magistero nel contesto universitario italiano, di Simona Salustri
- L’esame di Stato dalla Riforma Gentile alla Costituzione repubblicana, di Salvatore Mura
- Gli studi musicali e la Riforma Gentile, di Paola Cossu
- Indice dei nomi