H.L.A. Hart è stato probabilmente il più importante filosofo del diritto anglosassone del ventesimo secolo. La sua opera ha prodotto un profondo rinnovamento degli studi di filosofia del diritto in Inghilterra e negli Stati Uniti, esercitando un’enorme influenza e generando una mole imponente di dibattiti, discussioni, controversie, e sviluppi teorici ulteriori. In questo volume, Bruno Celano ricostruisce la teoria del diritto di Hart con linguaggio limpido e analisi serrata, utilizzando come chiave di accesso il problema della distinzione tra il diritto, da una parte, e la violenza e la morale, dall’altra; per poi procedere a far emergere alcuni limiti o «punti ciechi» della costruzione hartiana e della sua eredità. Taluni dei quali spesso ampiamente ignorati nel dibattito filosofico-giuridico contemporaneo.
Bruno Celano (1961-2022) è unanimemente considerato una delle voci più importanti e originali nella filosofia del diritto contemporanea. Con il Mulino ha pubblicato «La teoria del diritto di Hans Kelsen. Una introduzione critica» (1999) e «I diritti nello stato costituzionale» (2013).