La scelta di Romolo, che dopo aver sconfitto i Sabini in guerra ne fa altrettanti cittadini romani, è solo il primo caso di un’attitudine all’incorporazione di genti ed etnie diverse che caratterizza Roma sin dalla sua fondazione: nei secoli successivi il processo continua fino a comprendere tutti gli abitanti di un impero esteso su tre continenti. Chiamando a raccolta saperi diversi, il volume esplora alcuni momenti di questo percorso, raccontando storie di uomini e donne, ma anche vicende di dee e dèi venuti da lontano e accolti nel pantheon di Roma, e giungendo al rapporto con gli stranieri più estremi, stanziati nel cuore dell’Asia, eppure coinvolti in uno scambio commerciale capace di stabilire relazioni e cancellare distanze.
Mario Lentano insegna Lingua e letteratura latina nell’Università degli studi di Siena e si occupa da tempo del patrimonio di racconti sulle origini di Roma. Con il Mulino ha pubblicato: «La prova del sangue. Storie di identità e storie di legittimità nella cultura latina» (2008), «Nomen. Il nome proprio nella cultura romana» (2018) e «Bruto. Contro il tiranno» (2023).