Letture al sole: -5% su tutti i libri, spese di spedizione ribassate e invio gratuito oltre € 39 fino al 25 agosto >>> SCOPRI

Copertina Rinascimento perduto

Acquista:

prezzo di copertina € 16,00
a stampa € 15,20
e-book € 11,99
Formato:  ePub
collana "Storica paperbacks"
pp. 328, 978-88-15-29951-2
anno di pubblicazione 2022

GIGLIOLA FRAGNITO

Rinascimento perduto

La letteratura italiana sotto gli occhi dei censori (secoli XV-XVII)

«Una brillante sintesi dei meccanismi attraverso cui la chiesa cattolica esercitava il suo potere sui fedeli»
Nuccio Ordine

Per quanto gli indici romani dei libri proibiti del Cinquecento registrino un numero esiguo di autori e di opere letterarie, gli interventi sulla letteratura di svago furono molto ampi. Pareva ai censori che gran parte delle opere dei più diversi generi – dalla novellistica, al romanzo cavalleresco, al poema biblico, alla satira – fosse caratterizzata da anticlericalismo, o lascivia e oscenità, o commistione tra sacro e profano, tra pagano e cristiano. Il libro ricostruisce i meccanismi che portarono alla distruzione di un vastissimo patrimonio culturale, alla manipolazione di opere attraverso l’espurgazione, a profonde trasformazioni di interi generi letterari, ma anche alla prassi sempre più diffusa tra gli autori dell’autocensura. Se lo scopo di quest’azione repressiva era la moralizzazione dei fedeli, non vi è dubbio che, unita alla rimozione della Sacra Scrittura e dei libri di contenuto biblico in volgare, alla liturgia e alla recita delle preghiere in latino, essa consentì alla Chiesa di esercitare più facilmente il suo potere sulle menti e sulle coscienze riducendo i fedeli allo stato di «minorenni perpetui».

Gigliola Fragnito ha insegnato Storia moderna nell’Università di Parma. Con il Mulino ha pubblicato anche «Proibito capire. La Chiesa e il volgare nella prima età moderna» (2005), «Cinquecento italiano. Religione, cultura e potere dal Rinascimento alla Controriforma» (2012), «La Bibbia al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della Scrittura» (2015), «Storia di Clelia Farnese. Amori, potere, violenza nella Roma della Controriforma» (2016), «La Sanseverino. Giochi erotici e congiure nell’Italia della Controriforma» (2020).

Introduzione
I. Origini della censura ecclesiastica: gli apparati
II. Dietro gli indici: liste semiufficiali e «regole»
III. Accerchiamento della letteratura
IV. Sequestri e roghi
V. L’espurgazione dei libri sospesi
VI. Il poema epico. La Gerusalemme liberata e l’Orlando furioso di fronte ai censori
VII. Il poema sacro
VIII. Roma tra libelli famosi, pasquinate, Avvisi e satire
IX. Le contraddizioni di un letterato: Ludovico Beccadelli (1501-1572)
Indice dei nomi

Leggi anche

copertina Un gesuita nella città proibita
copertina La reconquista
copertina Il secolo dei genocidi
copertina Monaci e religiosi nel Medioevo