Copertina Terrore sovrano

Acquista:

a stampa € 16,00
e-book € 11,99
Formato:  Kindle , ePub
collana "Contemporanea"
pp. 216, Brossura, 978-88-15-27038-2
anno di pubblicazione 2017

MARINA CALCULLI, FRANCESCO STRAZZARI

Terrore sovrano

Stato e jihad nell'era postliberale

Gli attacchi jihadisti di oggi si caratterizzano perché riescono a intrecciare la pianificazione dell’attacco di guerra su grande scala con l’atto emulativo e impulsivo del singolo, l’effetto hollywoodiano iperrealista conferito da sofisticate postproduzioni con oscuri videoclip circolati viralmente sugli smartphone di simpatizzanti e non.

La war on terror avanza e gli spazi di terrore sono ovunque: a guerra succede guerra senza che si delinei una fine. Il libro ricostruisce l’emergere di reti jihadiste in Medio Oriente e in Europa, gettando luce sui nessi intimi che sostengono le narrazioni di sovranità e terrorismo proprie della contemporaneità. Plasmato fra guerre e regimi repressivi, e amplificato da media e social media, il terrore controlla territori e al tempo stesso si propaga molecolarmente attraverso l’emulazione. Nel contempo, sfidata dalla violenza jihadista e da altri fenomeni transnazionali, la sovranità nazionale adotta risposte autoritarie, in Medio Oriente come in Europa. Ne emerge un paradosso: le premesse liberali dell’ordine internazionale si scardinano, prefigurando l’avvento di una fase postliberale a discapito di multilateralismo e global governance.

Marina Calculli si occupa di relazioni internazionali del Medio Oriente. È assegnista di ricerca presso l’Università L’Orientale di Napoli, ed è affiliata presso il St Antony’s College (Middle East Centre) dell’Università di Oxford. Francesco Strazzari si occupa di sicurezza europea e relazioni internazionali. È professore associato di Scienza politica presso la Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna di Pisa, ed è affiliato al Norwegian Institute of International Affairs (NUPI) e all’European Union Institute for Security Studies (EUISS).

Introduzione. Guerra al terrore, terrore come guerra
I. Geografie imperiali e territori insorgenti in Medio Oriente
1. L'arché dell'intimità tra stato e terrore in Medio Oriente
2. L'impero e il terrore
3. Confinare e punire: metropoli europee e resistenza
4. Dall'insorgenza all'autorità: il nazionalismo arabo e lo stato
5. Sovranità e terrore allo specchio
II. Ascesa dello stato e occultamento della violenza nel Medio Oriente postcoloniale
1. Punizioni moderne
2. Idee dello stato e logiche repressive: Egitto e Arabia Saudita a confronto
3. Il ruolo plastico dell'ideologia e della violenza nel «campo politico» dello stato mediorientale
III. Il disvelamento della violenza: dallo stato al terrore in Medio Oriente
1. Il posto dello «stato islamico» nel sistema internazionale prima dell'11 settembre
2. Stati e confessioni
3. L'invenzione del confessionalismo
4. Dall'Iraq alla Siria: lo Stato Islamico contro lo stato resiliente
5. Dallo stato al terrore
IV. Geopolitica del terrore
1. L'eterno ritorno della geopolitica
2. Designare la minaccia
3. L'espansione jihadista
4. Il Califfato in difesa all'attacco
5. Il paradosso qaidista
6. Lo spazio globale dei foreign fighters
V. L'Europa della paura
1. Il terrore nel quotidiano
2. La risposta come problema
3. Eccezione come norma
4. Convulsioni
Epilogo. Incubi e sonnambulismo
Sigle
Carte

Leggi anche

copertina Introduzione al diritto islamico
copertina Promesse mancate
copertina La schiavitù del capitale
copertina Contro venti e maree