Copertina Una cosa alla volta

Acquista:

a stampa € 15,00
e-book € 9,49
Formato:  ePub , Kindle
collana "Intersezioni"
pp. 184, Brossura, 978-88-15-26645-3
anno di pubblicazione 2016

PAOLO LEGRENZI, CARLO UMILTà

Una cosa alla volta

Le regole dell'attenzione

«Solo conoscendo le regole dell’attenzione potremo iniziare un percorso di libertà, di scelte autentiche, d’indipendenza da ciò che le nuove tecnologie presentano come impellente e ineludibile.»

Rispondere al cellulare mentre guidiamo l’auto, mandare sms mentre camminiamo per strada, leggere e nel frattempo ascoltare musica, scrivere una mail e parlare a chi ci sta di fronte: spesso, non senza correre qualche rischio, facciamo molte operazioni contemporaneamente. In un mondo saturo di sollecitazioni e informazioni, come funziona l’attenzione? Gli autori ce lo raccontano, illustrando i meccanismi che la regolano, sfatando il mito del multitasking, rivelando i segreti di chi vuole catturarla a scopi più o meno manipolativi. E attirano - è il caso di dire - la nostra attenzione sui «super stimoli» artificiali di cui si nutrono arte e pubblicità.

Paolo Legrenzi è professore emerito di Psicologia all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Carlo Umiltà è professore emerito di Neuropsicologia all’Università di Padova. Hanno da ultimo pubblicato per il Mulino rispettivamente «Frugalità» (2013) e «Il cervello» (2011) e, insieme, «Neuro-mania» (2009) e «Perché abbiamo bisogno dell’anima» (2014).

Premessa
I. Che cosa è l'attenzione?
Perché non possiamo stare attenti a tutto
L'attenzione è più del semplice stare attenti
II. Come, dove e quando stare attenti
Astronomi e giocatori di basket
Alla ricerca di qualcosa
C'è spazio e spazio
III. Focalizzare
Una questione di scelte
Parole e colori
Quando entriamo in conflitto
Cosa ci dice il cervello?
Un vigile urbano del pensiero. Quando l'attenzione ci aiuta a indirizzare l'informazione
Che fine fanno le informazioni alle quali non stiamo attenti?
Le parole non sono tutte uguali
IV. Il multitasking è veramente dei giorni nostri?
L'attenzione come energia
Non parlare al conducente!
Inserire o meno il pilota automatico
Il multitasking è vecchio di migliaia di anni
Chi controlla l'attenzione
Spiegare le decisioni arbitrarie
V. Processi automatici e processi controllati
Principianti e virtuosi
Quando la mente va veloce
Quanto ci costa cambiare
VI. Quando l'attenzione fa cilecca
Anche l'attenzione ammicca
La distrazione può accecarci
Leggere è obbligatorio
Che un orecchio non sappia che cosa ascolta l'altro
È poi così difficile cercare un ago in un pagliaio?
Lo spazio non è vuoto: è occupato da oggetti
VII. Attenzione e superstimoli
Il laboratorio dell'attenzione e il laboratorio delle immagini
Immagini che ti fanno prigioniero
Casi puri «dall'altro» e «dal basso»
VIII. Nati per cercare
Esplorazione
Sottostimoli
Effetto Stroop nell'arte
Superstimoli da impoverimento e da accentuazione
Superstimoli per riduzione
Ancora sul compito Stroop
IX. Quando non si può non stare attenti
L'intenzionalità incorporata in un superstimolo
Direzionalità
L'aspirazione a un Sé diverso
X. Le 10 regole dell'attenzione
Conclusione
Riferimenti bibliografici

Leggi anche

copertina L'arte di riassumere
copertina L'amore imperfetto
copertina Onore
copertina La matematica della natura