Dopo il Prozac, la cosiddetta «pillola della felicità», gli antidepressivi sono ormai giunti alla terza generazione. Ma nella gamma degli strumenti con cui si affronta oggi la malattia mentale, qual è la rilevanza degli psicofarmaci? Sono sempre e comunque efficaci? Il libro conduce il lettore lungo il percorso che dalla medicina antica porta alla nascita della medicina scientifica, illustrando il fenomeno della depressione in psichiatria, l’avvento della psicofarmacologia, con le sue luci ed ombre, sino alle più recenti esperienze di intervento psicoterapeutico in alternativa o in associazione con quello farmacoterapico.
Tullio Giraldi ha insegnato Farmacologia, Neuropsicofarmacologia e Psicologia clinica nell’Università di Trieste ed è stato direttore del Master Interfacoltà (Medicina e Chirurgia e Psicologia) in Psiconcologia e del Corso di Perfezionamento ed Aggiornamento Salute e Comunità della Facoltà di Medicina e Chirurgia della medesima Università. È visiting professor nel Department of Social Science and Medicine del King’s College di Londra.