«Un libro di godibile lettura e pieno di curiosità»
Remo Bodei
«Dove va il tempo che passa?» è la domanda non di un bambino ma del grande Albert Einstein, che la pose al matematico Kurt Gödel durante una passeggiata a Princeton. Il tempo fa parte della nostra esperienza quotidiana ma non è per nulla un fenomeno scontato. Da sempre la sua natura e la sua logica, percepite come misteriose e inafferrabili, suscitano l’interesse di scienziati e filosofi, oltre che delle persone comuni. Il libro ce ne dà conto, rispondendo ad alcuni interrogativi fondamentali: è vero che il tempo scorre a velocità diverse? E che può addirittura fermarsi, come accade nei buchi neri? Ed è vero che gli esseri viventi posseggono un orologio interiore che non ha nulla a che fare con la posizione del sole o con il ritmo giorno-notte?
Werner Kinnebrock, professore di Matematica, ha pubblicato fra l’altro: «Galaxien, Gene, Geist, Gehirn» (2008), «Bedeutende Theorien des 20. Jahrhunderts. Relativitätstheorie, Kosmologie, Quantenmechanik und Chaostheorie» (2013), e inoltre «Mikro und Makro. Von Galaxien und Atomen» (2014), in uscita presso il Mulino.