Nel ripercorrere le tappe del processo costituente che ha portato all’integrazione europea, il volume offre non solo un quadro aggiornato degli assetti istituzionali, ma dedica un approfondito esame sia allo sviluppo e alle regole del mercato e della concorrenza, sia alle istituzioni monetarie e alla governance finanziaria, facendo emergere con chiarezza i profili costituzionali dell’Unione europea.
INDICE DEL VOLUME: Introduzione. - I. Origini e natura della Comunità europea. - II. L’integrazione europea e i suoi percorsi. - III. L’assetto attuale dell’Ue e le prospettive di una futura Costituzione europea. - IV. Il mercato unico. - V. I riflessi dell’integrazione europea sull’ordinamento costituzionale italiano. - VI. L’euro e la politica monetaria. - VII. Problemi aperti. - Nota bibliografica. - Indice analitico. - Indice dei quadri.
Roberto Bin è professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Ferrara. Con il Mulino ha pubblicato «Lo stato di diritto» (2004) e «Come si studia il diritto» (2006); ha curato inoltre «Diritto regionale» (con D. Falcon, 2012). Paolo Caretti è professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Firenze. Con il Mulino ha pubblicato «Diritto dell’informazione e della comunicazione» (20136). Giovanni Pitruzzella è professore ordinario di Diritto costituzionale nell’Università di Palermo. È Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Con R. Bin ha pubblicato «Diritto costituzionale» (201213), «Diritto pubblico» (201210) e «Le fonti del diritto» (2009), tutti editi da Giappicchelli.
- Introduzione
- I. Origini e natura della Comunità europea
- 1. Il quadro storico
- 1.1 Dalla guerra alla CECA
- 1.2 Dalla CECA alla CEE
- 2. Il quadro teorico
- 2.1 La teoria dello Stato e della sovranità
- 2.2 Diritto interno e diritto internazionale: la Comunità europea come oggetto «frattalico»
- 2.3 Le novità introdotte dalla Comunità europea
- 2.4 Le imprevedibili evoluzioni dell'ordinamento comunitario
- II. L'integrazione europea e i suoi percorsi
- 1. Lo sviluppo geografico
- 1.1 Il primo allargamento
- 1.2 Il secondo e terzo allargamento
- 1.3 Il quarto allargamento
- 1.4 Il quinto allargamento
- 2. Lo sviluppo istituzionale e l'evoluzione della forma di governo
- 2.1 Il Compromesso di Lussemburgo e il problema di come decide il Consiglio
- 2.2 L'elezionediretta del Parlamento e il rafforzamento progressivo dei suoi poteri
- 2.3 L'Atto unico e il ruolo del Consiglio europeo
- 2.4 Il Trattato di Maastricht e l'introduzione dell'Unione europea
- 2.5 Il Trattato di Amsterdam e l'Europa «a geometria variabile»
- 2.6 Il Trattato di Nizza e il nodo della «maggioranza qualificata»
- 2.7 L'evoluzione del ruolo della Commissione
- 3. L'estensione delle competenze
- 3.1 Il mercato interno e il suo sviluppo «regolativo»
- 3.2 Principio di attribuzione e competenze «teleologiche»
- 3.3 I c.d. «poter impliciti» e le «clausole di flessibilità»
- 3.4 I principi di sussidiarietà e di proporzionalità
- 4. Il radicamento dell'ordinamento
- 4.1 Il ruolo e le funzioni della Corte di giustizia
- 4.2 La Comunità come «ordinamento giuridico di nuovo tipo»
- 4.3 I trattati come fonte di diritti soggettivi: le conseguenze sull'effettività dell'ordinamento comunitario e le sue garanzie
- 4.4 Gli «effetti diretti»
- 4.5 Il principio di responsabilità dello Stato per inadempimento degli obblighi comunitari
- III. L'assetto attuale dell'UE e le prospettive di una futura Costituzione europea
- 1. Dal Trattato che adotta una Costituzione per l'Europa al Trattato di Lisbona
- 2. Rinuncia definitiva a una Costituzione europea?
- 3. I principi fondanti: dal mercato ai valori
- 4. La tutela dei diritti fondamentali
- 4.1 L'esperienza precedente: la Carta di Nizza
- 4.2 Dall'incorporazione della Carta dei diritti al suo formale riconoscimento nel Trattato di Lisbona con lo stesso valore giuridico dei trattati
- 4.3 La definizione dell'ambito di applicazione della Carta e le clausole di salvaguardia delle competenze degli Stati membri
- 4.4 Tutela dei diritti fondamentali come condizione per l'adesione e mantenimento dello «status» di membro dell'Unione
- 4.5 Alcuni limiti e lacune
- 4.6 Considerazioni di sintesi
- 5. La forma di governo: verso una più chiara distinzione dei poteri
- 5.1 Il Parlamento europeo
- 5.2 Il Consiglio europeo
- 5.3 Il Consiglio
- 5.4 La Commissione
- 5.5 L'Alto rappresentante per gli affati esteri e per la politica di sicurezza
- 5.6 La Corte di giustizia
- 5.7 Considerazioni di sintesi
- 6. L'azione dell'Unione europea: dalle politiche alle competenze
- 6.1 I nuovi criteri di riparto delle competenze
- 6.2 La clausola di flessibilità e il Protocollo sull'applicazione dei principi di sussidiarietà e di proporzionalità
- 6.3 Il significato incerto e ambiguo della valorizzazione del ruolo dei parlamenti nazionali
- 6.4 L'azione esterna dell'Unione
- 6.5 I criteri di riparto delle funzioni amministrative
- 6.6 L'istituto delle cooperazioni rafforzate
- 6.7 Considerazioni di sintesi
- 7. Le fonti: verso un sistema basato sul principio di gerarchia
- 7.1 Le ragioni della riforma
- 7.2 L'unificazione del sistema delle fonti
- 7.3 Una nuova tipologia delle fonti
- 7.4 L'introduzione del principio di gerarchia per gli atti tipici
- 7.5 I rapporti fra diritto dell'Unione europea, primario e derivato, e costituzioni nazionali
- 7.6 Considerazioni di sintesi
- 8. Le procedure per l'adesione all'Unione europea e il diritto di recesso
- 8.1 L'adesione di nuovi Stati
- 8.2 Il diritto di recesso
- 9. La revisione del Trattato
- 9.1 La procedura ordinaria
- 9.2 Le procedure semplificate
- 9.3 Considerazioni di sintesi
- 10. L'entrata in vigore del Trattato e i procedimenti di ratifica
- 10.1 La regola dell'unanimità
- 10.2 Come far fronte alle mancate ratifiche
- IV. Il mercato unico
- 1. Il mercato unico europeo: dai trattati alle direttive
- 2. Tutela della concorrenza e regolazione
- 3. Le imprese pubbliche e i servizi di interesse economico generale
- 4. Lo stato del mercato interno
- 4.1 Il mercato dell'energia
- 4.2 Il mercato delle comunicazioni elettroniche
- 5. Una politica industriale per l'Europa
- 6. La tutela della concorrenza
- 6.1 La modernizzazione del diritto della concorrenza
- 6.2 I poteri delle autorità nazionali di concorrenza e quelli della Commissione
- 6.3 L'enforcement del diritto della concorrenza
- 6.4 Gli illeciti anticoncorrenziali
- 7. La disciplina degli aiuti di Stato
- 7.1 Gli aiuti incompatibili con il mercato
- 7.2 Gli aiuti concessi agli Stati
- 7.3 La modernizzazione degli aiuti di Stato
- 8. La Politica di coesione economica e sociale
- V. I riflessi dell'integrazione europea sull'ordinamento costituzionale italiano
- 1. L'integrazione dell'ordinamento italiano nell'ordinamento europeo
- 1.1 Costituzione italiana e Comunità europea
- 1.2 Gli effetti delle norme comunitarie nell'ordinamento italiano
- 1.3 L'obbligo del rinvio pregiudiziale (interpretativo e di validità), la responsabilità dei giudici e l'adattamento delle regole processuali interne
- 1.4 La dottrina dei controlimiti
- 2. I riflessi sulle istituzioni costituzionali italiane
- 2.1 La pervasività del processo di integrazione
- 2.2 La partecipazione del Parlamento alla formazione del diritto dell'Unione
- 2.3 L'attuazione interna del diritto europeo
- 2.4 L'Unione europea e le autonomie locali
- 2.5 La partecipazione delle Regioni alla formazione del diritto dell'Unione
- 2.6 L'attuazione da parte delle Regioni
- 2.7 Le possibili evoluzioni dei rapporti con l'ordinamento UE derivanti dagli effetti giuridici della Carta di Nizza e dalle prospettive dell'adesione dell'UE alla CEDU
- 2.8 Considerazioni di sintesi
- VI. L'euro e la politica monetaria
- 1. La nascita dell'euro
- 2. La politica monetaria europea e il ruolo della BCE
- 3. La riserva statale della politica fiscale
- 4. Il Patto di stabilità e crescita
- 5. Squilibri tra le economie degli Stati dell'Eurozona e insufficienze istituzionali dell'UEM
- 6. Crisi dei debiti sovrani e rischio di contagio
- 7. L'introduzione di meccanismi di solidarietà finanziaria tra gli Stati e il ruolo della BCE
- 8. La nuova governance economica europea: dal Six pack al Fiscal compact
- 9. La normativa europea di bilancio
- 10. La sorveglianza macroeconomica e il semestre europeo
- 11. Il Patto Euro Plus
- 12. L'Unione bancaria
- 13. La mutualizzazione dei debiti sovrani
- 14. Il ruolo del Tribunale costituzionale tedesco
- 15. Gli effetti recessivi delle politiche di consolidamento fiscale
- 16. Come sta cambiando la Costituzione economica europea
- 17. La flessibilità dell'integrazione europea
- VII. Problemi aperti
- 1. La crisi e i suoi effetti: è l'Europa la responsabile?
- 2. La crisi: qualche chiave di lettura...
- 3. ...e i suoi riflessi costituzionali
- 4. Rafforzare l'Eurozona?
- 5. Il «deficit democratico»: un falso problema?
- 6. Mercato vs politica, tecnocrazia vs democrazia
- 7. L'Europa dei diritti: un mito?
- 8. Principio di attribuzione e bilanciamento dei diritti
- 9. Più politica, meno tecnocrazia: qualcosa di nuovo nelle istituzioni europee?
- 10. Gli ultimi sviluppi
- Nota bibliografica
- Indice analitico
- Indice dei quadri