All’uscita dalla guerra e con il ritorno dell’Italia nel consesso delle nazioni democratiche entro i nuovi equilibri della guerra fredda, la Democrazia cristiana elaborò una propria visione dell’identità del paese e del suo ruolo internazionale. Questa originale ricerca approfondisce l’intenso lavoro di costruzione di miti politici e ideologie svolto dal gruppo dirigente Dc con l’obiettivo di contribuire a un ordine nazionale e internazionale cristianamente fondato. Partendo dalla tradizionale immagine dell’Italia nazione cattolica e mediterranea erede della civiltà latina, la Dc si spostò in quegli anni sul nascente ideale di una nuova patria europea e sull’appartenenza dell’Italia a una comunità at-lantica, dove nell’antagonismo con l’Europa orientale comunista l’accento era posto sulla comune radice «occidentale».
Paolo Acanfora è ricercatore all’Istituto Sturzo e insegna all’Università Lumsa di Roma. Ha pubblicato «Un nuovo umanesimo cristiano. Aldo Moro e Studium (1945-1948)» (Studium, 2011).