Il volume ricostruisce la storia della rivoluzione messicana, individuandone, oltre ai passaggi significativi, le implicazioni politiche, militari, economiche, sociali e culturali. Figure storiche e mitizzate come quelle di Emiliano Zapata, Pancho Villa, Francisco Madero, Venustiano Carranza e Álvaro Obregón accompagnano una storia corale che riflette la pluriculturalità di un paese impegnato in quella che fu la prima grande rivoluzione e guerra civile del Novecento. Tra dimensione locale, nazionale e globale, la rivoluzione messicana è divenuta nel tempo un grande generatore di costruzioni politiche, simboliche e perfino identitarie.
Massimo De Giuseppe, ricercatore di Storia contemporanea, insegna presso l’Università Iulm di Milano. È autore di «Messico 1900-1930. Stato, chiesa, popoli indigeni» (Morcelliana, 2007) e, con I. Campos, di «La cruz de maiz. Política, religión y identidad en México entre crisis de la colonia y crisis de la modernidad» (2011).