"Il pi? grande filosofo della scienza mai esistito" (Peter Medawar)

I due saggi che compongono questo libro esprimono il senso profondo che ha animato la battaglia culturale e politica di Popper. Interrogarsi e pronunciarsi sulla validit? della nostra conoscenza non significa soltanto affinare la speculazione, ma anche offrire visioni del mondo che possono essere fatte proprie da tutti gli uomini. Popper non ammette fonti privilegiate di verit? e giudica deleterio perseguire idolatricamente la certezza e l'oggettivit? della scienza. La conoscenza ? umana e perci? stesso intessuta di pregiudizi, sogni, speranze. Possiamo solo procedere per confutazioni, riconoscendo ed eliminando gli errori, che saremo tanto pi? sagaci a cercare quanto pi? consapevoli saremo della nostra imperfezione.

Karl R. Popper (1902-1994) ? stato uno dei maggiori filosofi del Novecento. Il Mulino ha pubblicato anche "Congetture e confutazioni" (1972), "Il mito della cornice" (1995), "La conoscenza e il problema corpo-mente" (1996).