Il libro descrive il sistema giuridico della Repubblica islamica dell'Iran in riferimento alla sua storia costituzionale, cogliendone i tratti peculiari anche rispetto ad altri ordinamenti islamici. Sistema di governo, forma di stato, rapporto tra potere e cittadini vengono delineati secondo l'assetto conseguente alla rivoluzione del 1979, mettendo in rilievo alcune singolarità, come, ad esempio, il ruolo marginale svolto dal Presidente della Repubblica (cui invece grande spazio dedicano i mass media occidentali), a differenza della Guida Suprema e del Consiglio dei Guardiani. Particolare attenzione è riservata ai rapporti internazionali e alla questione nucleare, nonché alle prospettive di crescita della società iraniana, che può contare sulla ricchezza e diversità del pensiero intellettuale e sulla risorsa costituita dalla gioventù locale.
Pier Luigi Petrillo insegna Diritto pubblico presso la Facoltà di Economia dell'Università di Siena; è stato Visiting Scholar presso la Edinburgh Law School, la Columbia University, l'Università di Teheran ed è Fellow dell'International Society for Iranian Studies. Ha curato, con T. Groppi, "Cittadini, governo, autonomie. Quali riforme per la Costituzione?" (Giuffrè, 2005).