Il concetto di "ragione" ha una posizione di assoluta preminenza nello strumentario della filosofia. Nella tradizione occidentale la pluralità delle sue definizioni ha marcato le differenze essenziali dei sistemi teorici in conflitto, e per un lungo tratto della sua evoluzione la legittimità stessa del sapere filosofico è stata misurata dal suo essere fondato sulla ragione. Il libro dà conto di questa pluralità, così come dell'insieme degli apporti teorici che hanno contribuito ad arricchirne il senso. A partire dall'antichità greca e dal medioevo cristiano, attraverso le costruzioni metafisiche e le analisi critiche dell'età moderna, fino alle più recenti difese dell'opportunità del suo utilizzo, il libro ricostruisce la storia del concetto di ragione e traccia una mappa con cui orientarsi nel territorio dei suoi significati.
Emanuele Cafagna insegna Storia della filosofia moderna e contemporanea presso l'Università "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara. Ha pubblicato "La libertà nel mondo. Etica e scienza dello Stato nei 'Lineamenti di filosofia del diritto' di Hegel" (Il Mulino, 1998).