Il volume unisce all'interesse di ricerca scientifica su una figura molto discussa e documentata - quella dell'imperatore romano Costantino il Grande (274-337) - l'esigenza di una revisione della memoria storica del cristianesimo su tematiche di fondamentale interesse. Parlare di Costantino nel passaggio dall'et? medievale a quella moderna significa infatti riconsiderare il "battesimo di Silvestro", la fondazione di Costantinopoli, la "translatio imperii" e la "Donazione di Costantino" non tanto per mettere in campo le indagini - e le polemiche - sulla formazione di una serie di "falsi" storici, ma per indagare sull'impiego che l'et? moderna ha fatto e fa dei vari "miti" concernenti questo imperatore. Un'attenzione particolare viene rivolta all'iconografia relativa a Costantino, che ha esercitato una funzione fondamentale per diffondere e fissare a tutti i livelli l'immagine "ufficiale" dei momenti salienti della sua storia. La trattatistica politica di quei secoli viene inoltre riesaminata sotto il duplice versante della contestualizzazione storica e dell'elaborazione della tradizione, non senza qualche approfondimento su aspetti specifici, come quello della presenza della figura del primo imperatore cristiano nella Russia moderna o nella cultura del ducato di Savoia.
Giorgio Bonamente ? professore ordinario di Storia romana nella Facolt? di Lettere e Filosofia dell'Universit? di Perugia. La sua ricerca si sviluppa nell'ambito della storiografia tardoantica e riguarda in particolare l'et? di Costantino il Grande, la divinizzazione degli imperatori e Giuliano l'Apostata. Giorgio Cracco, gi? Direttore del Centro per gli studi storici italo-germanici in Trento, ? professore ordinario di Storia della Chiesa all'Universit? di Torino. Tra i suoi temi di studio ricordiamo la storia dei rapporti tra religione e strutture urbane nell'epoca di passaggio dal medioevo all'et? moderna. Klaus Rosen ? professore emerito di Storia antica dell'Universit? di Bonn. Si occupa di storia della religione cristiana e pagana nell'et? imperiale romana, di storia del pensiero politico classico e di storia e storiografia tardoantiche.