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ISCRIVITII lavori di Kurt G?del (1906-1978), considerato il maggior logico dopo Aristotele, presentano una inedita combinazione di limpida trasparenza, propria della logica, e oscuri miraggi della magia. Di qui il fascino tutto speciale del loro autore, un personaggio schivo e imprevedibile che, al pari di Einstein, Schr?dinger, von Neumann e Crick, si colloca fra i grandi del Novecento. Di tali figure si offrono spesso divulgazioni semplificate o addirittura caricaturali: il nome di G?del ad esempio evoca immancabilmente i limiti della ragione, o la giustificazione della fede. Gabriele Lolli sgombra il campo dalle versioni inesatte ed esagerate del pensiero g?deliano, facendo luce non solo su temi come la completezza logica, l'incompletezza e l'indecidibilit? della matematica formale, la teoria degli insiemi, le origini dell'informatica e la filosofia della matematica, ma anche la cosmologia e la religione. Ne emerge l'appassionante ritratto intellettuale di un autentico genio del pensiero.
Gabriele Lolli insegna Logica matematica nell'Universit? di Torino. Fra i suoi libri ricordiamo: "Il riso di Talete. Matematica e umorismo" (1998), "La crisalide e la farfalla. Donne e matematica" (2000) e "QED. Fenomenologia della dimostrazione" (2005), usciti presso Bollati Boringhieri. Con il Mulino su G?del ha gi? pubblicato: "Incompletezza. Saggio su Kurt G?del" (1992), "Filosofia della matematica" (2002) e "Da Euclide a G?del" (2004).