Copertina La cancellazione del debito dei paesi poveri

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collana "Farsi un'idea"
pp. 128, Brossura, 978-88-15-10977-4
anno di pubblicazione 2006

GUIDO DE BLASIO, ALBERTO DALMAZZO

La cancellazione del debito dei paesi poveri

È giusto cancellare il debito dei paesi più poveri? In che misura può contribuire a combatterne la povertà? Come agisce in questo campo la comunità internazionale? Personalità di governo e celebrità del mondo dello spettacolo, gruppi religiosi e Ong hanno attirato negli ultimi anni l'attenzione dell'opinione pubblica mondiale su questo tema. E si è andata affermando la convinzione che il debito del Terzo mondo sia la più tipica espressione del dominio del ricco sul povero e che sia quindi moralmente giusto abolirlo. Gli autori ci spiegano, anche con esempi di successi e fallimenti, come il quadro delle cause e delle opzioni di intervento sia meno semplice di quanto appaia e come i fattori in gioco siano numerosi: dalle politiche talvolta sbagliate dei paesi ricchi a quelle spesso inadeguate o addirittura corrotte dei paesi poveri, dai problemi di instabilità politico-sociale dei paesi beneficiari agli effetti indesiderati e imprevisti che le politiche di aiuto possono a volte determinare.

Guido de Blasio è economista presso il Servizio studi della Banca d'Italia ed è stato assistente del direttore esecutivo presso il Fondo monetario internazionale. Alberto Dalmazzo insegna Economia politica nell'Università di Siena. Ha conseguito il PhD presso la London School of Economics e ha pubblicato numerosi saggi di economia monetaria e finanziaria e di economia del lavoro.

Introduzione
1. L'efficacia degli aiuti internazionali
2. Perché cancellare il debito?
3. I programmi di riduzione del debito
4. I problemi aperti e le prospettive
5. La riduzione della povertà
Per saperne di più

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