Vuoi accedere con un tuo account social?
Non hai ancora un account?
ISCRIVITIL'uomo che studia se stesso è di fronte a una delle sfide più affascinanti della conoscenza. L'autore ci accompagna in questo avvincente viaggio attraverso la storia naturale dell'uomo in quanto specie animale, una fra le tante, pur con tutte le sue formidabili peculiarità. Dopo aver gettato uno sguardo agli albori dell'antropologia come scienza, si confrontano le caratteristiche fondamentali di Homo sapiens con quelle delle scimmie antropomorfe, guardando al mondo dei primati come al nostro contesto biologico. Si parla di evoluzione, idea che si è fatta strada attraverso l'opera di scienziati come Linneo e Darwin, e della teoria che spiega l'evoluzione in base alla selezione naturale. Il volume si conclude con un'incursione nel tempo profondo, attraverso la narrazione di alcuni episodi-chiave della ricerca del cosiddetto "anello mancante", quell'ideale forma estinta, metà uomo e metà scimmia, che ci possa ricongiungere senza soluzione di continuità al mondo naturale.
Giorgio Manzi insegna Biologia e Paleontologia umana nell'Università di Roma "La Sapienza", dove è anche direttore del Museo di antropologia. Le sue principali pubblicazioni sono apparse sulle più importanti riviste scientifiche internazionali.