L'ingegneria genetica fra biologia, etica e mercato.
Da sempre l'uomo ha selezionato piante, animali, microrganismi per soddisfare i suoi bisogni. Oggi le biotecnologie avanzate permettono di trasferire geni fra organismi che non è possibile incrociare naturalmente, ma con effetti altamente imprevedibili. Il volume, ripresentato in edizione aggiornata, muove da una descrizione dei meccanismi che regolano il delicato equilibrio alla base della vita e spiega perché occorre essere cauti quando lo si modifica drasticamente. Discute poi, il rapporto che esiste fra mercato globale, ricerca e applicazioni biotecnologiche, anche a partire dall'ultimo Wto di Cancun, proponendo metodi adeguati per una corretta valutazione dei rischi e un sistema di regole capace di garantire un mercato trasparente ed equo. Sono infine forniti i dati relativi ad alcuni insuccessi delle varietà ogm e sono illustrati vantaggi e difficoltà della coesistenza di filiere ogm e non ogm in particolare nell'area europea.
Marcello Buiatti insegna Genetica nell'Università di Firenze ed è presidente dell'Associazione ambientalista nazionale Ambiente e lavoro. Tra le sue pubblicazioni: "Lo stato vivente della materia" (Utet, 2000) e "Natura e cultura. Manuale di educazione ambientale" (Nuova Italia, 2001).