Nell'età contemporanea, era delle "guerre totali", il problema guerra-pace presenta caratteri profondamente diversi rispetto al passato. Nel XX secolo la guerra e la pace non sono più solo componenti fondamentali della politica estera di stati e nazioni, né tanto meno elementi "naturali" della vita delle società umane, ma divengono oggetto di ideologie e movimenti di massa legati ad ideali assoluti quali il bellicismo e il pacifismo. Questo volume affronta la storia di tali ideologie nel nostro paese con uno sguardo nuovo: considerando un arco temporale ampio, esteso a tutto il Novecento, si analizzano i cambiamenti di lungo periodo dell'immagine e delle aspettative condensate attorno ai termini "guerra" e "pace" nella politica internazionale, nella cultura politica e nell'opinione pubblica italiane, studiando anche l'incidenza del rapporto guerra-pace non solo nella formulazione della politica estera nella sua concezione più tradizionale - la politica di potenza, appunto -, ma più in generale nella mentalità delle élites, delle classi dirigenti, dei partiti politici e dell'opinione pubblica.
Luigi Goglia insegna Storia e istituzioni dell'Africa nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università Roma Tre. Tra le sue pubblicazioni: "Storia fotografica dell'Impero fascista" (Laterza,1985) e "Il colonialismo italiano da Adua all'Impero" (con F. Grassi, Laterza,1993). Renato Moro insegna Storia contemporanea nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università Roma Tre. Con Il Mulino ha pubblicato: "La formazione della classe dirigente cattolica" (1979) e "La Chiesa e lo sterminio degli ebrei" (2002). Leopoldo Nuti insegna Storia delle relazioni internazionali nella Facoltà di Scienze politiche dell'Università Roma Tre. Tra i suoi lavori: "L'esercito italiano nel secondo dopoguerra" (Roma, 1989) e "Gli Stati Uniti e l'apertura a sinistra" (Laterza,1999).