In un'Europa avviata verso l'unit?, i rapporti tra le lingue sono destinati a mutare. Riemerge cos? con forza il prestigio (anche internazionale) che la lingua d'Italia seppe raggiungere quando l'unit? politica ancora non c'era: l'idioma toscano letterario, scavalcando gli intricati confini degli Stati preunitari, incarn? allora un'idea morale di nazione, repubblica delle lettere armata non di eserciti, ma di letteratura, di poesia, di eleganza stilistica. Se ricca e complessa appare la storia politica e sociale dell'alfabetizzazione di massa, con il passaggio dal dialetto all'italiano dopo l'Unit?, non meno affascinante ? la storia culturale dell'italiano, lingua elitaria, raffinata, di poeti come Petrarca, Dante e Ariosto, di scienziati come Galileo, di prosatori come Machiavelli. Questo libro traccia il percorso storico dell'italiano dalle origini a oggi in maniera rigorosa e aggiornata, nel momento in cui occorre riscoprire i legami che strinsero fra loro le varie regioni d'Italia, molto prima che l'unit? politica divenisse realt?.
Claudio Marazzini ? professore ordinario di Storia della lingua italiana nella Facolt? di Lettere dell'Universit? del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" di Vercelli. Tra le sue opere, oltre al manuale "La lingua italiana. Profilo storico" (Il Mulino, 1994, III ed.), ricordiamo: "Storia e coscienza della lingua in Italia dall'Umanesimo al Romanticismo" (Rosenberg & Sellier, 1989), "Da Dante alla lingua selvaggia" (1999), "Il perfetto parlare. La retorica in Italia da Dante a Internet" (2001), usciti da Carocci.