Dopo il volume sul Medioevo, il secondo titolo della "Storia intellettuale dell'Occidente".

Questo volume ? il secondo di una originale e importante iniziativa intesa a fornire un quadro complessivo del patrimonio intellettuale dell'Occidente; "Storia intellettuale dell'Occidente" ? intitolata appunto la serie, prevista in sette volumi, che si ? inaugurata nel novembre 2001 con "La cultura del Medioevo" di Marcia Colish. Il prossimo titolo sar? "L'autunno del Rinascimento 1550-1650" di W.J. Bouwsma. Si tratta di volumi di larga sintesi, opera di specialisti affermati a livello internazionale. Burrow, che ? uno dei tre curatori della serie inglese, ? il pi? illustre studioso della cultura vittoriana. Il volume d? conto, secondo una partizione tematica, del rigoglioso dibattito delle idee che caratterizz? la societ? europea fra le rivoluzioni del Quarantotto e la Grande Guerra. Dopo aver descritto il contesto intellettuale di met? Ottocento, il periodo che vide l'affermarsi della democrazia e la nascita delle prime grandi citt? moderne, Burrow affronta l'impatto della scienza e del pensiero sociale su tutta la vita intellettuale europea, dalle idee della fisica, dell'evoluzione sociale, del darwinismo sociale alle preoccupazioni e alle ansie della modernit? e dell'identit? individuale, secondo un tracciato che va dall'ultimo grande ottimistico tentativo di abbracciare sotto la guida delle scienze naturali l'intera realt?, alla crisi che in forme diverse - dall'irrazionalismo di Nietzsche alla psicoanalisi, alla passione per l'occulto - segna il passaggio al nuovo secolo.

J.W. Burrow ? fellow del Balliol College e insegna Pensiero europeo nell'Universit? di Oxford. Tra i suoi libri: "Evolution and Society" (1966), "A Liberal Descent: Victorian Historians and the English Past" (1981), "Gibbon" (1985).