La Germania nazista in una vasta e originale ricostruzione.
Nell'affrontare la vicenda della dittatura nazista Thamer rievoca il dramma di una societ? civile brutalmente esposta "alla seduzione e alla violenza". L'ascesa di Hitler al potere, la distruzione dello Stato di diritto, la guerra e le persecuzioni razziali - dichiaratamente finalizzate all'annientamento del nemico e dell'estraneo - ebbero luogo, infatti, in un contesto torbido in cui si mescolavano paura e speranza, adesione estorta e libero consenso, certezza ideologica e incerta resistenza. Accostarsi con equilibrio intellettuale a un fenomeno cos? contraddittorio e "smisurato" vuol dire in primo luogo chiarire in tutta la loro ambivalenza la pluralit? di significati dell'ideologia e della politica hitleriane, precisandone la collocazione nella storia della Germania e dell'Europa. Lo scontro fra continuit? e rottura, fra tradizione e rivoluzione, fra modernismo e antimodernismo emerge cos? come tratto distintivo della politica interna, estera e sociale del nazismo, e come contrassegno di un'epoca che si chiuder? con la crisi dello Stato nazionale tedesco e il tramonto del sistema europeo degli Stati.
Hans-Ulrich Thamer ? docente di Storia moderna e contemporanea nella Wilhelms-Universit?t di M?nster. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo "Faschistische und neofaschistische Bewegungen. Probleme empirischer Faschismusforschung" (con W. Wipperman, 1977).