Come ristabilire l'equilibrio fra mente e corpo.
È diventato quasi un luogo comune attribuire alcuni dei più diffusi disturbi a fattori di origine psicologica. Ma come spiega bene questo libro, le cose non sono così semplici. Un'appendicite non può essere curata sul lettino dello psicoanalista e un'ulcera, cicatrizzata da una terapia intensiva, può riaprirsi se il paziente non modifica il suo stile di vita. Nella salute come nella malattia entrano sempre in gioco i diversi fattori bio-socio-psicologici che caratterizzano l'essere umano. In questo senso, tutti i disturbi sono psicosomatici. Compito del terapeuta è valutare la situazione da più prospettive, privilegiando l'una o l'altra a seconda dei diversi momenti e dei bisogni del paziente. Dall'equilibrio di questa valutazione e dalla scelta degli interventi più appropriati nasce la capacità di curare.
Giancarlo Trombini insegna Psicologia clinica nell'Università di Bologna, dove è direttore del Centro interdipartimentale per i disturbi psicosomatici. Tra i suoi lavori, con Zanichelli "Introduzione alla clinica psicologica" (1994) e "Come logora curare. Medici e psicologi sotto stress"; con il Mulino "Psicosomatica: l'equilibrio tra mente e corpo" (1998, con F. Baldoni). Franco Baldoni è ricercatore in Psicologia dinamica e insegna Psicosomatica nell'Università di Bologna. Ha pubblicato, oltre al volume sopra citato scritto con G. Trombini, "La sindrome uretrale: verso un'urologia psicosomatica" (Pozzi, 1988).