Un libro importante di politica del diritto. Per sfatare il mito che solo i poveri costano alla società, e, insieme, per comprendere che le libertà individuali dipendono dalla cooperazione della comunità.
Non è vero che solo i poveri costano. Non è vero, in altre parole, che soltanto i diritti sociali - i diritti di welfare, quelli volti innanzitutto a promuovere la condizione umana delle fasce più deboli - richiedono sforzi finanziari ingenti alla comunità statale, mentre i cosiddetti "diritti negativi" sarebbero una sorta di dono divino, o un frutto di natura, di cui l'individuo si limita a godere senza onere alcuno per la società. I giuristi chiamano "diritti negativi" diritti quali la proprietà, la libertà contrattuale, i diritti della persona, le libertà fondamentali dell'individuo (di parola e di espressione, di religione, libertà personale...); questi diritti si realizzerebbero per sola opera del loro titolare, e la comunità e il resto del mondo dovrebbero limitarsi ad un comportamento "negativo", a "lasciarlo in pace". Ma per Holmes e Sunstein ciò è fuorviante: v'è da chiedersi infatti come simili diritti potrebbero farsi valere senza la tutela dell'ordine pubblico: ad esempio, senza il poliziotto che difende il proprietario dalle aggressioni, il pompiere che ne difende la casa dagli incendi, il magistrato che ripara i torti che quello possa subire. Dunque, senza la protezione fornita dalla comunità - con il danaro pubblico frutto dei tributi di tutti - quei diritti resterebbero diritti di carta. L'insegnamento del libro - di brillante scrittura e di piacevole lettura - è quello, autenticamente liberale, che le libertà dell'individuo sono anche un valore pubblico; e che le libertà individuali, non diversamente dai diritti sociali, riposano sulla cooperazione e sul contributo di tutti i cittadini.
Stephen Holmes è professore di Scienza politica a Princeton e di Diritto alla New York University School of Law. In Italia sono stati pubblicati due suoi volumi, "Anatomia dell'antiliberalismo" (Comunità, 1995) e "Passioni e vincoli. I fondamenti della democrazia liberale" (Comunità, 1998). Cass R. Sunstein è professore di Diritto nell'Università di Chicago.