Che cosa c'è dietro il crescente disinteresse per la politica?

L'astensionismo elettorale, ormai vistoso anche in Italia come in molti altri paesi occidentali, e - più in generale - lo scarso interesse dei cittadini per la politica generano dubbi e perplessità sull'effettivo funzionamento delle democrazie contemporanee. Lo studio delle predisposizioni e del comportamento degli elettori mostra che essi sono senza dubbio "pigri", nel senso di poco inclini a dedicare tempo e attenzione alla politica. E' tuttavia altrettanto vero che gli elettori sono in grado di sopperire alla propria scarsa competenza in materia attraverso "scorciatoie cognitive", cioè strategie di raccolta ed elaborazione dell'informazione che consentono di prendere decisioni di voto relativamente informate. Questo volume mostra come la letteratura politologica, dalle teorie tradizionali ai più recenti modelli della cognizione politica, ha affrontato il problema dell'informazione, e concentra l'attenzione sui processi di ragionamento attraverso cui gli individui percepiscono e rappresentano il mondo della politica. Sono inoltre proposti i risultati di un'indagine empirica sulla conoscenza politica degli elettori italiani e alcuni interessanti spunti per ricostruire il processo di adattamento dei cittadini alle nuove regole e al mutato panorama politico di questi ultimi anni.

Donatella Campus ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienza politica presso l'Istituto universitario europeo di Firenze. Successivamente è stata Research Fellow nell'Università di Essex e nella Columbia University di New York. Attualmente è borsista post-dottorato presso il Dipartimento di Politica, istituzioni e storia dell'Università di Bologna.