Il volume espone la disciplina dei rapporti di lavoro individuali e collettivi adottando un approccio interdisciplinare. Dopo aver riassunto le ragioni storiche che hanno portato alla nascita e allo sviluppo del diritto del lavoro – evidenziando le oscillazioni dello Stato italiano nei confronti dei problemi del lavoro e della questione sociale – il manuale si concentra sulla spiegazione del dato normativo, a partire dall’assetto degli interessi determinato dalle diverse opzioni regolative e tenendo conto dei principali apporti giurisprudenziali. La trattazione si articola in «lezioni» che aiutano lo studente a orientarsi con sicurezza di fronte alle questioni empiriche. L’approccio funzionale alla materia rende il manuale adatto anche a percorsi di studio diversi da quelli prettamente giuridici.
Indice del volume: Premessa. - PARTE PRIMA: FONTI, PRINCIPI, TENDENZE. - I. Origine ed evoluzione del diritto del lavoro. - II. Sovranità statale e dinamiche economiche globali. - PARTE SECONDA: LA DIMENSIONE COLLETTIVA. - III. Libertà e rappresentanza sindacale. - IV. L’attività sindacale nei luoghi di lavoro. - V. Il contratto collettivo. - VI. La contrattazione collettiva nel diritto comune e nelle più recenti disposizioni legislative. - VII. Sindacato e sistema politico. - VIII. Il conflitto collettivo e il diritto di sciopero. - PARTE TERZA: LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI INDIVIDUALI E LE TUTELE DEL LAVORATORE. - IX. La subordinazione e la qualificazione dei rapporti di lavoro. - X. Il contratto di lavoro subordinato. - XI. Il mercato del lavoro. - XII. I rapporti flessibili di lavoro. - XIII. I poteri del datore di lavoro. - XIV. Le mansioni esigibili dal lavoratore e il loro mutamento. - XV. Il tempo e il luogo della prestazione di lavoro. - XVI. L’inserimento del lavoratore nell’organizzazione altrui. - XVII. La tutela previdenziale per gli infortuni sul lavoro e il risarcimento del danno. - XVIII. La retribuzione. - XIX. Parità di trattamento e contrasto alle discriminazioni sui luoghi di lavoro. - XX. Le garanzie dei diritti del lavoratore. - XXI. La sospensione del rapporto di lavoro. - XXII. La cessione del contratto di lavoro e il trasferimento di azienda. - XXIII. L’estinzione del rapporto di lavoro. - XXIV. I licenziamenti collettivi e le riduzioni collettive di personale. - XXV. I rimedi contro il licenziamento illegittimo. - XXVI. La tutela contro la disoccupazione e il reddito di cittadinanza.
Antonio Di Stasi insegna Diritto del lavoro nell’Università Politecnica delle Marche. Fra l’altro ha pubblicato «Ammortizzatori sociali e solidarietà post industriale» (Giappichelli, 2013) e «Diritto del lavoro e della previdenza sociale. Manuale breve» (Giuffrè, 202016). Stefano Giubboni insegna Diritto del lavoro nell’Università di Perugia. Fra l’altro ha pubblicato «Diritto del lavoro europeo» (Wolters Kluwer, 2017), «Anni difficili. I licenziamenti in Italia in tempi di crisi» (Giappichelli, 2020); con il Mulino: «Diritti sociali e mercato» (2003) e «Diritti e solidarietà in Europa» (2012). Vito Pinto insegna Diritto del lavoro nelle Università di Bari e Cattolica di Tirana (Albania). Tra i suoi studi, «I gruppi societari nel sistema giuridico del lavoro» (Cacucci, 2005) e «Lavoro subordinato flessibile e lavoro autonomo nelle amministrazioni pubbliche» (Cacucci, 2013). È componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale.
- Premessa
- PARTE PRIMA. FONTI, PRINCIPI, TENDENZE
- I. Origine ed evoluzione del diritto del lavoro
- 1. Il lavoro subordinato nelle rivoluzioni liberali
- 2. L’età post-unitaria
- 3. Il periodo fascista
- 4. Costituzione, pluralismo sindacale e apertura internazionale
- 5. La legislazione post-costituzionale
- 6. La fine del Novecento e la riconfigurazione delle prerogative statali in economia
- II. Sovranità statale e dinamiche economiche globali
- 1. Globalizzazione economica e diritto statale
- 2. Globalizzazione economica e Stato sociale
- 3. La difficoltà di una risposta a livello sovranazionale
- 4. Attori collettivi transnazionali
- 5. Gli scenari dopo la pandemia
- PARTE SECONDA. LA DIMENSIONE COLLETTIVA
- III. Libertà e rappresentanza sindacale
- 1. Libertà sindacale e libero mercato
- 2. Gli albori del movimento sindacale in Italia
- 3. La libertà sindacale
- 3.1. (segue) ... nelle fonti internazionali
- 3.2. (segue) ... nella Costituzione e nello Statuto dei diritti dei lavoratori
- 3.3. La libertà sindacale negativa e il divieto di sindacati di comodo
- 4. La struttura organizzativa dei sindacati in Italia
- 5. Rappresentanza e rappresentatività sindacale
- 6. La maggiore rappresentatività sindacale
- 7. Il sindacato comparativamente più rappresentativo
- 8. La rappresentatività delle associazioni sindacali dei datori di lavoro
- IV. L’attività sindacale nei luoghi di lavoro
- 1. Il sostegno legislativo all’attività sindacale sui luoghi di lavoro. Lo Statuto dei diritti dei lavoratori
- 2. L’art. 19 Stat. lav. e la giurisprudenza costituzionale
- 3. Il modello «negoziato» delle Rappresentanze sindacali unitarie (RSU)
- 4. I diritti sindacali
- 5. La repressione della condotta antisindacale
- V. Il contratto collettivo
- 1. Il contratto collettivo come prodotto della «società del lavoro»
- 2. Il contratto collettivo come espressione della libertà sindacale costituzionalmente garantita
- 3. Le diverse funzioni assolte dalle pattuizioni collettive
- 4. L’efficacia del contratto collettivo nel tempo
- 5. L’interpretazione e la violazione delle clausole collettive
- 6. La regola dell’inderogabilità in peius alla luce degli artt. 2077 e 2113 c.c.
- VI. La contrattazione collettiva nel diritto comune e nelle più recenti disposizioni legislative
- 1. L’inquadramento del contratto collettivo nel diritto comune delle obbligazioni e l’estensione dell’ambito di efficacia nell’elaborazione giurisprudenziale o per rinvio legislativo
- 2. I contratti c.d. pirata
- 3. I contratti collettivi a efficacia generalizzata: dalla legge 741/1959 ai contratti di prossimità
- 4. L’applicazione «per via volontaria» del contratto collettivo
- 5. La funzione gestionale demandata dalla legge al contratto collettivo
- 6. L’articolazione dei livelli contrattuali e il rapporto fra contratti collettivi di diverso livello
- 7. La contrattazione aziendale e territoriale
- 8. Il problema dell’efficacia dei contratti aziendali
- 9. La contrattazione di prossimità
- 10. La fungibilità dei livelli contrattuali nel Jobs Act
- VII. Sindacato e sistema politico
- 1. Il ruolo dello Stato nelle dinamiche sindacali
- 2. La fase della concertazione sociale
- 3. Il dialogo sociale nell’architettura istituzionale dell’Unione europea
- 4. Modelli partecipativi e «bilateralismo»
- VIII. Il conflitto collettivo e il diritto di sciopero
- 1. Inquadramento storico e teorizzazione dello sciopero come mezzo di lotta politica
- 2. Il diritto di sciopero e la giurisprudenza costituzionale
- 3. Sciopero «anomalo» e serrata
- 4. I limiti al diritto di sciopero
- 5. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali
- 5.1. Gli accordi sulle prestazioni indispensabili
- 5.2. Le sanzioni
- 5.3. La Commissione di garanzia
- 5.4. La precettazione
- PARTE TERZA. LA DISCIPLINA DEI RAPPORTI INDIVIDUALI E LE TUTELE DEL LAVORATORE
- IX. La subordinazione e la qualificazione dei rapporti di lavoro
- 1. La questione della subordinazione
- 2. La subordinazione nella prassi giurisprudenziale
- 3. Le collaborazioni coordinate dal committente
- 4. Le collaborazioni coordinate e continuative
- 5. I contratti di lavoro autonomo e la tutela di cui alla legge 81/2017
- X. Il contratto di lavoro subordinato
- 1. Il contratto di lavoro subordinato: le parti e l’accordo
- 2. La certificazione
- 3. La causa e l’oggetto
- 4. La forma e gli obblighi di informazione
- 5. Gli elementi accidentali. Il patto di prova e di non concorrenza
- 6. Gli obblighi accessori. Il c.d. obbligo di fedeltà
- XI. Il mercato del lavoro
- 1. Mercato del lavoro e servizi per l’impiego
- 2. La libertà di assunzione e l’obbligo di comunicazione
- 3. L’assetto e gli ambiti di intervento dei pubblici poteri
- 4. I Centri per l’impiego e le misure di politica attiva del lavoro
- 5. Il collocamento mirato dei disabili
- 6. Gli operatori privati autorizzati o accreditati
- 7. La somministrazione di manodopera
- 8. L’assunzione degli extracomunitari
- XII. I rapporti flessibili di lavoro
- 1. La domanda di lavoro «flessibile» e la differenziazione degli schemi negoziali di assunzione
- 2. L’assunzione a termine
- 2.1. La durata massima dell’impiego e i diritti di precedenza
- 2.2. La disciplina del rapporto e il campo di applicazione delle tutele
- 3. L’impiego a tempo parziale
- 4. Il contratto di lavoro intermittente
- 5. L’ingaggio per lavori saltuari: il libretto di famiglia e il contratto per prestazioni occasionali
- 6. Il contratto di apprendistato
- XIII. I poteri del datore di lavoro
- 1. Poteri datoriali e implicazione personale del lavoratore nel rapporto
- 2. Il potere direttivo. La diligenza e l’obbedienza del lavoratore
- 3. Il controllo sull’esecuzione del lavoro
- 4. I controlli necessari per esigenze organizzative e produttive o per la tutela del patrimonio aziendale
- 5. Gli accertamenti sanitari
- 6. Il divieto di indagini sulle opinioni del lavoratore
- 7. Il potere disciplinare
- XIV. Le mansioni esigibili dal lavoratore e il loro mutamento
- 1. L’inquadramento e la classificazione dei lavoratori
- 2. Le categorie legali e contrattuali
- 3. Il potere del datore di lavoro di variare le mansioni
- 4. La variazione concordata delle mansioni
- 5. L’obbligo del datore di lavoro di modificare le mansioni
- XV. Il tempo e il luogo della prestazione di lavoro
- 1. Il tempo di lavoro
- 1.1. La durata, la collocazione e l’articolazione dell’orario di lavoro
- 1.2. Le pause, i riposi e le ferie
- 2. La determinazione e la variazione del luogo di lavoro
- 3. Il distacco dei lavoratori
- 4. Il c.d. distacco transnazionale dei lavoratori
- 5. La dislocazione del lavoro manifatturiero fuori dalla fabbrica: il lavoro a domicilio
- 6. La dislocazione del lavoro per il tramite di tecnologie informatiche: il telelavoro e il lavoro agile (c.d. smart working)
- XVI. L’inserimento del lavoratore nell’organizzazione altrui
- 1. L’obbligo di sicurezza e l’art. 2087 c.c.
- 2. La responsabilità del datore di lavoro
- 3. Il sistema normativo della sicurezza sul lavoro
- 3.1. L’ambito soggettivo di applicazione del t.u. sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
- 3.2. Gli obblighi di sicurezza
- 3.3. La partecipazione dei lavoratori al sistema della sicurezza
- 4. Il mobbing e le molestie sessuali
- 4.1. Il mobbing
- 4.2. Le molestie sessuali sul luogo di lavoro
- XVII. La tutela previdenziale per gli infortuni sul lavoro e il risarcimento del danno
- 1. L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali
- 2. L’infortunio sul lavoro
- 3. La malattia professionale
- 4. Le attività protette e le persone assicurate
- 5. L’inabilità permanente e temporanea alla luce del nuovo sistema indennitario
- 6. Il finanziamento dell’assicurazione obbligatoria
- 7. La regola dell’esonero e il risarcimento del danno differenziale
- XVIII. La retribuzione
- 1. La retribuzione
- 2. La retribuzione a tempo, la retribuzione a cottimo e le altre tecniche retributive
- 3. Le funzioni dell’autonomia collettiva nella materia retributiva
- 4. La struttura della retribuzione
- 5. L’art. 36 Cost. e la «correzione» dello scambio individuale
- 6. Il pagamento della retribuzione
- 7. Il trattamento di fine rapporto
- XIX. Parità di trattamento e contrasto alle discriminazioni sui luoghi di lavoro
- 1. Il divieto di discriminazione nel rapporto di lavoro
- 2. Il sesso e l’età: la tutela differenziata del lavoro femminile e minorile
- 2.1. La disciplina del lavoro dei minori
- 2.2. Il lavoro femminile
- 3. La discriminazione per ragioni di razza e origine etnica
- XX. Le garanzie dei diritti del lavoratore
- 1. La disciplina delle rinunce e delle transazioni
- 2. La prescrizione e la decadenza
- 3. Privilegi e garanzie a tutela dei crediti di lavoro
- 4. Il Fondo di garanzia presso l’INPS
- 5. La tutela del credito: rivalutazione e calcolo degli interessi legali
- 6. La responsabilità solidale negli appalti
- 7. Le clausole sociali negli appalti pubblici
- 8. La responsabilità solidale nel trasferimento di azienda
- 9. La vigilanza e le competenze del ministero del Lavoro
- XXI. La sospensione del rapporto di lavoro
- 1. La sospensione del rapporto di lavoro in generale
- 2. La malattia e l’infortunio
- 3. La maternità e la paternità
- 4. La cura dei congiunti
- 5. Le funzioni pubbliche elettive e le cariche sindacali
- 6. La Cassa integrazione guadagni
- 7. I fondi bilaterali di solidarietà
- XXII. La cessione del contratto di lavoro e il trasferimento di azienda
- 1. La cessione del contratto di lavoro subordinato
- 2. Il trasferimento dell’azienda o di una sua parte
- 3. Il confronto sindacale sul progetto di trasferimento
- 4. Gli effetti della vicenda traslativa sui rapporti individuali di lavoro
- 5. Gli effetti sui rapporti di lavoro in caso di trasferimento di imprese in crisi
- XXIII. L’estinzione del rapporto di lavoro
- 1. L’estinzione del rapporto di lavoro in generale
- 2. La risoluzione consensuale
- 3. Il recesso unilaterale
- 3.1. Le dimissioni del lavoratore
- 3.2. Il licenziamento
- XXIV. I licenziamenti collettivi e le riduzioni collettive di personale
- 1. Il fenomeno della riduzione del personale e la nozione di licenziamento collettivo
- 2. La procedura di licenziamento collettivo
- 3. La scelta dei lavoratori da licenziare
- 4. Vizi e impugnazione
- 5. Liquidazione giudiziale dell’impresa e rapporti di lavoro
- XXV. I rimedi contro il licenziamento illegittimo
- 1. Le ipotesi di illegittimità del licenziamento e i tipi di rimedi
- 2. Il regime delle tutele contro i licenziamenti individuali illegittimi
- 2.1. Il quadro normativo dal 1966 al 2012
- 2.2. La legge Fornero del 2012
- 2.3. La disciplina del Jobs Act del 2015
- 2.4. Le novità del 2018
- 3. Il regime sanzionatorio per i vizi dei licenziamenti collettivi
- XXVI. La tutela contro la disoccupazione e il reddito di cittadinanza
- 1. La tutela previdenziale del reddito da lavoro in generale
- 2. Le misure di prevenzione della disoccupazione
- 3. Le misure per il caso di disoccupazione involontaria
- 3.1. L’assicurazione contro la disoccupazione involontaria
- 4. Il reddito di cittadinanza