Misurare lo spazio è cruciale per il nostro processo di conoscenza. Archimede è un pioniere della geometria, nella sua accezione più letterale di «misura della terra». Primo nel misurare enti curvi nello spazio e nel calcolare la superficie e il volume della sfera, fu geniale nel metodo, che affascinò tutti i grandi protagonisti della scienza moderna: da Galileo che ne riprenderà le dimostrazioni con una sensibilità nuova, a Gauss che ne estende i calcoli con conseguenze mirabolanti, fino a Einstein che con la sua Equazione di campo scopre una delle formule più famose della storia del pensiero scientifico, un’espressione che può essere pensata come la versione contemporanea della formula di Archimede.
Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica 2022 Vincitore Area “Scienze matematiche, fisiche e naturali”
Marco Andreatta è professore ordinario di Geometria all’Università di Trento, dove è anche direttore del dipartimento di Matematica e del Centro Internazionale di Ricerche Matematiche. È stato presidente del MUSE, Museo delle Scienze della stessa città. Con il Mulino ha pubblicato «La forma delle cose. L’alfabeto della geometria» (2019).