- Premessa
I. L’Italia nella seconda età napoleonica
- 1. La Repubblica cisalpina e le speranze dei patrioti
- 2. Tra la Francia di Napoleone primo console e l’Impero asburgico: nascita della Repubblica italiana
- 3. Dalla Repubblica italiana al Regno d’Italia: istituzioni e vita militare
- 4. Ordine pubblico e controllo dei territori annessi all’Impero napoleonico (con una premessa cinquecentesca)
- 5. Napoleone e Pio VII
- 6. Una collana di classici nella Milano di Melzi d’Eril e la tensione tra lingua francese e lingua italiana
- 7. Un dizionario progettato e le Grazie di Foscolo: lombardi e toscani
- 8. Parini (e Alfieri): classici nuovi, nuovi eroi (con un caso di censura giacobina)
II. Lo sguardo ambivalente: l’Italia vista da fuori
- 1. Corinne ou l’Italie: Madame de Staël e la meridionalizzazione dell’Italia
- 2. L’Italia di Lord Byron «pellegrino»
- 3. Le Repubbliche italiane del Sismondi e la svalutazione dell’Italia contemporanea
III. Critica, letteratura, idee politiche in età romantica
- 1. Prima e dopo il Congresso di Vienna: poesia civile di Manzoni e Leopardi
- 2. Monti, Napoleone, Madame de Staël
- 3. Il canone dei classici italiani moderni secondo il Foscolo londinese
- 4. Sismondi giudice dell’Italia moderna e dell’Italia medievale
- 5. I pregiudizi nazionali tra difesa della fede e apologia dell’Italia: Sismondi confutato da Manzoni
- 6. Il controcanto ai pregiudizi sugli italiani: Doctor Antonio di Giovanni Ruffini
IV. Oppressione ed espressione: le scritture carcerarie e la satira di Leopardi
- 1. Scrivere in carcere: dalla scrittura all’oralità e ritorno
- 2. Censura e scrittura carceraria
- 3. Scritture carcerarie negli anni della Restaurazione
- 4. L’idea di patria secondo il magistrato Antonio Salvotti: la parte austriaca…
- 5. … e la visione dei patrioti
- 6. Tra Modena e lo Stato della Chiesa: nuove agitazioni
- 7. Austriaci e liberali in un poemetto satirico di Leopardi
- 8. Madame de Staël, Leopardi e il Discorso sopra lo stato presente dei costumi degl’Italiani
V. Dalla critica letteraria alla politica della nazione e delle nazioni
- 1. L’esordio di Mazzini: la critica letteraria
- 2. Foscolo controverso: Rosmini, Tommaseo, Giordani, Pecchio
- 3. Foscolo: nascita di un classico moderno (Londra, Livorno, Santa Croce di Firenze)
- 4. La politica: Tommaseo, Dell’Italia
- 5. La politica: Mazzini, la nazionalità e l’internazionale delle nazioni
- 6. La politica: Gioberti, Del primato morale e civile degli Italiani
- 7. Ancora l’internazionale delle nazioni: l’innesto dei popoli secondo le Scintille di Tommaseo e il riconoscimento dell’altro
- 8. Un assaggio comparativo: i Discorsi alla nazione tedesca di Fichte
VI. Clandestinità e opinione: verso la libertà del
discorso pubblico
- 1. Guglielmo Libri, storico della scienza, e Galileo Galilei
- 2. Scienziati a congresso per l’Italia
- 3. Moderati piemontesi: storiografia e politica di Cesare Balbo
- 4. Moderati piemontesi: Massimo d’Azeglio, uno scapestrato convertitosi alle arti…
- 5. … e passato alla politica: dalla trafila all’opinione
- 6. Gino Capponi: lingua, storia, fiorentinità
- 7. Sviluppi politici in Toscana
- 8. Giuseppe Giusti e le libertà della satira
- 9. Giuseppe Montanelli, ovvero della mobilità e vivacità di un intellettuale
- 10. Uno sguardo al Lombardo-Veneto austriaco
- 11. Nell’Italia meridionale: Pietro Colletta dall’azione alla storiografia
- 12. Due compagni di prigionia: Luigi Settembrini…
- 13. … e Silvio Spaventa
Indice dei nomi