È tempo di investire in educazione, non solo per superare l’emergenza Covid, ma per guardare oltre, per ritrovare quel cammino di sviluppo che sembra essersi perduto nei lunghi anni in cui hanno prevalso individualismo e populismo e che deve fondarsi sui valori definiti nella nostra Costituzione. Il nuovo secolo della connessione continua ha bisogno di cittadini portatori, oltre che di contenuti, di creatività, lavoro di squadra, capacità di astrazione e di sperimentazione, senso di orientamento per poter navigare in mari aperti. La scuola deve rispondere a queste esigenze e muoversi, insieme al Paese, nel senso di marcia di uno sviluppo inclusivo e sostenibile.
Patrizio Bianchi è professore ordinario di Economia applicata e titolare della Cattedra Unesco in Educazione, crescita ed eguaglianza presso l’Università di Ferrara, dove è stato Rettore fino al 2010. Assessore alla scuola, università, ricerca, formazione e lavoro della Regione Emilia-Romagna fino agli inizi del 2020, ha poi coordinato il Comitato degli esperti presso il ministero dell’Istruzione. Con il Mulino ha pubblicato numerosi volumi, tra cui «Il cammino e le orme. Industria e politica alle origini dell’Italia contemporanea» (2017) e «4.0. La nuova rivoluzione industriale» (2018).
- Premessa
- I. La scuola, lo sviluppo, la solidarietà
- 1. La pandemia e la scuola
- 2. La scuola, i diritti e la solidarietà
- 3. Autonomia e territorio
- 4. Eguaglianza e crescita
- II. Crescita e competenze per lo sviluppo
- 1. La bassa crescita italiana e le
trasformazioni della società globale
- 2. La Quarta rivoluzione industriale
e la necessità di nuove risorse umane
- 3. Le nuove competenze per lo sviluppo
- III. I risultati della nostra scuola
- 1. Il ritardo italiano nei livelli di istruzione
- 2. Le nuove disuguaglianze fra territori
e persone
- 3. Una nuova povertà educativa
- IV. Scuola, Stato, nazione
- 1. La formazione delle classi dirigenti
e la formazione della comunità
- 2. Origini del capitalismo e affermazione
dello Stato nazionale
- 3. La scuola nel Regno d’Italia
- V. Formazione della persona e sviluppo
- 1. I compiti sociali della scuola e la
formazione della persona
- 2. L’economia dell’educazione
- 3. La rosa dei venti dell’educazione
per lo sviluppo
- 4. Gli investimenti in educazione in Italia
- VI. Costituzione, autonomia, territorio
- 1. La Costituzione come guida per il
rilancio del paese
- 2. L’autonomia della scuola nella
società delle autonomie
- 3. Il ruolo del territorio e il COVID-19
- 4. Diritti e solidarietà nell’emergenza
nazionale
- VII. Attraverso lo specchio
- 1. La scuola oltre il virus: innanzitutto
le persone
- 2. La formazione della comunità e lo
sviluppo
- 3. La formazione delle classi dirigenti
- Conclusioni. Tre questioni e dieci temi
per un dibattito nazionale
sulla scuola e sullo sviluppo
- 1. Quale scuola per quale paese
- 2. Povertà educativa e dispersione
scolastica
- 3. Autonomia e territorio
- 4. Le persone al centro del nostro
sviluppo
- 5. Sviluppo e democrazia
- Riferimenti bibliografici
Anteprima del testo delle prime cinque pagine a stampa del primo capitolo.
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