Copertina Diritto del patrimonio culturale

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a stampa € 29,00
collana "Manuali"
pp. 336, Brossura, 978-88-15-29010-6
anno di pubblicazione 2020

Il volume realizzato dai componenti della direzione della Rivista «Aedon» continua ad offrire un quadro completo dei dati normativi concernenti l’attività e l’organizzazione delle istituzioni pubbliche e dei privati in tema di patrimonio culturale, aggiornandoli a seguito degli sviluppi incarnati dalla l. 124/2017 e dal d.p.c.m. 169/2019. Strumento di formazione per gli studenti della materia e di consultazione e aggiornamento per i professionisti che operano nel settore, il manuale non si limita all’aggiornamento legislativo e giurisprudenziale ma fornisce una ricostruzione critica del contesto e dei presupposti che hanno accompagnato il sorgere e il consolidamento del sistema dei beni culturali e paesaggistici nel nostro Paese.

INDICE DEL VOLUME: Il diritto del patrimonio culturale: una introduzione. - I. Patrimonio e beni. - II. Organizzazione e soggetti. - III. Tutela. - IV. Valorizzazione e gestione. - V. Paesaggio. - VI. Cooperazione. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico.

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Carla Barbati è professore ordinario di Diritto amministrativo presso l’Università IULM di Milano, dove insegna Diritto dei beni culturali; tra i suoi libri per il Mulino: «Territorialità positiva» (con G. Endrici, 2006). Marco Cammelli è professore emerito dell’Università di Bologna, dove ha insegnato Diritto amministrativo, e direttore di «Aedon. Rivista di arti e diritto on line»; tra i suoi libri per il Mulino «La pubblica amministrazione» (2014) e «Amministrazioni pubbliche e nuovi mondi» (2019). È presidente dell’Associazione il Mulino. Lorenzo Casini è professore ordinario di Diritto amministrativo nella Scuola IMT Alti studi di Lucca, dove insegna Cultural Heritage and Law; tra i suoi libri per il Mulino: «Ereditare il futuro. Dilemmi sul patrimonio culturale» (2016) e «Potere globale. Regole e decisioni oltre gli stati» (2018). Attualmente è Capo di Gabinetto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Giuseppe Piperata insegna Diritto amministrativo presso l’Università IUAV di Venezia; per il Mulino ha curato con E. Fontanari «Agenda RE_CYCLE. Proposte per reinventare la città» (2017). Girolamo Sciullo ha insegnato Diritto amministrativo nell’Università di Bologna; per il Mulino ha pubblicato «Alla ricerca del centro. Le trasformazioni in atto nell’amministrazione statale italiana» (2000).

Il diritto del patrimonio culturale: una introduzione, di Marco Cammelli
1. La dimensione giuridica del patrimonio culturale
2. Oggetto
2.1. Le origini
2.2. I presupposti
2.3. L’evoluzione
2.4. Principi costituzionali e implicazioni
2.5. «Cultural heritage»
2.6. Un diritto meno speciale e più autonomo
3. Gli assi del cambiamento
3.1. Aumento e differenziazione della domanda
3.2. Rapporto pubblico-privato
4. Le prospettive
4.1. Virtù dell’ordinaria amministrazione
4.2. Interdipendenza
4.3. Differenziazione
4.4. Differenziare: per unire o per separare?
I. Patrimonio e beni, di Girolamo Sciullo
1. Le nozioni di bene e di patrimonio culturale
2. Beni paesaggistici, paesaggio e ambiente
3. Tipologia dei beni culturali
4. Individuazione dei beni culturali
4.1. Verifica dell’interesse culturale
4.2. Dichiarazione dell’interesse culturale
4.3. Beni culturali «ex lege»
4.4. Altre forme di individuazione
5. Struttura, natura e caratteri dei beni culturali
6. Caratteri e condizione giuridica dei beni culturali in quanto beni patrimoniali
II. Organizzazione e soggetti, di Carla Barbati
1. Il sistema del patrimonio culturale: soggetti pubblici e soggetti privati
2. Lo Stato e le autonomie territoriali
2.1. I principi costituzionali
2.2. Le scelte del Codice dei beni culturali e del paesaggio
3. I privati: ruolo e interventi
4. L’organizzazione statale: il ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo
5. Il ministro e gli uffici di diretta collaborazione
6. L’amministrazione centrale del Mibact
6.1. Il segretario generale
6.2. Le dodici direzioni generali
6.3. Gli organi consultivi centrali
6.4. Istituti centrali e uffici con finalità particolari
7. L’amministrazione periferica del Mibact
7.1. I segretariati regionali
7.2. Le soprintendenze Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
7.3. Le direzioni regionali Musei
7.4. Musei, aree e parchi archeologici e altri luoghi della cultura
7.5. Le soprintendenze Archivistiche e Bibliografiche
7.6. Archivi di Stato e biblioteche
7.7. Le commissioni regionali per il Patrimonio culturale
8. Ales s.p.a.
9. Le autonomie territoriali
III. Tutela, di Girolamo Sciullo
1. La tutela: sviluppo storico e nozione
2. Protezione e conservazione
2.1. Misure di protezione
2.2. Misure di conservazione
2.3. Altre forme di protezione
3. Politica e demografia: Israele e Palestina
3.1. Circolazione dei diritti
3.2. Circolazione dei beni
4. Una fecondità stabile, anzi crescente: il caso dell’Egitto
5. Una fecondità in rapida discesa: il caso dell’Iran
6. Conclusioni: un’area in costante evoluzione
IV. Valorizzazione e gestione, di Lorenzo Casini
1. Dalla tutela alla valorizzazione
1.1. La molteplicità degli interessi pubblici e privati nel patrimonio culturale
1.2. Dagli interessi pubblici alle funzioni: tutela, gestione e valorizzazione
1.3. Il riparto di competenze tra i pubblici poteri
1.4. Il ruolo dei privati
2. La funzione di valorizzazione
2.1. Origini e sviluppo
2.2. Inquadramento giuridico della funzione
2.3. La dicotomia pubblico/privato nella valorizzazione (e nella fruizione)
2.4. Le attività di valorizzazione
2.5. La valorizzazione del paesaggio: cenni e rinvio
2.6. La cooperazione tra pubblici poteri e il difficile sistema degli accordi
2.7. Gli interventi finanziari
3. La fruizione e la gestione
3.1. Fruizione pubblica e fruizione individuale
3.2. La gestione degli istituti e dei luoghi della cultura
3.3. I modelli organizzativi
3.4. Le forme di gestione
3.5. La disciplina dei c.d. servizi aggiuntivi
3.6. Tra gestione e valorizzazione: l’organizzazione di mostre
3.7. La dimensione ultrastatale: la gestione dei siti Unesco
4. Il coinvolgimento dei privati e gli strumenti di politica fiscale
4.1. Il mecenatismo culturale e le agevolazioni fiscali: l’«Art bonus»
4.2. Le sponsorizzazioni
4.3. Gli accordi e le forme di partenariato: cenni e rinvio
V. Paesaggio, di Giuseppe Piperata
1. Il paesaggio e la sua dimensione giuridica
2. Paesaggio, ambiente, governo del territorio: relazioni e differenze
3. Il contesto costituzionale di riferimento in tema di paesaggio: principi generali e riflessi sull’articolazione dei ruoli e delle competenze
4. La disciplina del paesaggio tra convenzione europea e Codice
5. I beni paesaggistici
6. Le funzioni: tutela e valorizzazione
7. Gli strumenti di azione
7.1. I vincoli paesaggistici
7.2. La pianificazione paesaggistica
7.3. L’autorizzazione paesaggistica
8. I controlli e le sanzioni amministrative e penali
VI. Cooperazione, di Marco Cammelli
1. Principi e dati normativi
2. Gli assi della cooperazione
2.1. Cooperazione interistituzionale
2.2. Cooperazione pubblico-privato
3. Cooperazione: teoria e pratica
Riferimenti bibliografici
Indice analitico

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copertina Amministrazioni pubbliche e nuovi mondi
copertina La costituzione economica: Italia, Europa
copertina La globalizzazione dei beni culturali
copertina Diritto per il governo del territorio