«Cittadinanza», un termine che evoca liberazione, dignità e appartenenza. È proprio così? Per appurarlo occorre approfondire alcuni argomenti cruciali: che cos’è la cittadinanza e quali i suoi diritti (e doveri), in che modo viene estesa e chi ne è lasciato fuori, che funzione svolge e come è cambiato il suo ruolo nel mondo. La cittadinanza promette di realizzare le idee di uguaglianza e di appartenenza, ma lo fa solo per gruppi di individui rigorosamente separati. Chi è fuori da quei gruppi non è cittadino e non appartiene. Perciò, avverte l’autore, è troppo spesso uno strumento giuridico che giustifica violenza, umiliazione ed esclusione.
Dimitry Kochenov è professore di Diritto costituzionale europeo e di Cittadinanza presso l’Università di Groninga nei Paesi Bassi. È stato Visiting Professor presso le Facoltà di Giurisprudenza di Torino e LUISS di Roma, Princeton University, College of Europe, e Fellow a NYU Law School e Institute for Global Studies di Basilea.
- Prefazione all’edizione italiana
- Prefazione
- I. Elementi chiave del concetto: un’introduzione
- 1. Status
- 2. Diritti
- 3. Doveri
- 4. Politica
- 5. Identità: una smentita
- 6. Un’evoluzione costante
- II. Status
- 1. Astratto e totalitario
- 2. Uno strumento di disuguaglianza globale
- 3. Casualità versus scelta
- 4. Cambio, rinuncia e cumulo
- 5. Sessismo e sottomissione delle donne
- 6. Razzismo e imperialismo
- 7. Revoca dello status
- 8. Legami con lo Stato che conferisce la cittadinanza
- III. Diritti
- 1. Diritti e confini
- 2. Scollegare cittadinanza e territorio
- 3. Diritti fondamentali di cittadinanza e discriminazione
- 4. Scollegare cittadinanza e diritti
- IV. Doveri
- 1. Interazioni tra doveri e diritti
- 2. La violenza della «buona cittadinanza»
- 3. La giustificazione della discriminazione
- 4. Le rivoluzioni dei doveri
- V. Politica
- 1. L’autogoverno
- 2. Correlazione tra politica e cittadinanza
- 3. Tribalismo: la deterritorializzazione del politico
- 4. La politica della naturalizzazione
- 5. Cittadinanza senza democrazia
- VI. Supercittadinanze
- 1. Casualità e ipocrisia sono destinate a perdurare
- 2. Supercittadinanze