L’obiettivo del volume, che prende le mosse dai risultati di una ricerca su 160 corporate collection italiane svolta dall’Università Cattolica del Sacro Cuore con il supporto di Banca Intesa Sanpaolo e AXA XL Art & Lifestyle, è offrire un quadro aggiornato sulla situazione del collezionismo corporate e del ruolo dell’arte nelle aziende italiane. C’è relazione tra le collezioni e le prestazioni economiche e sociali dell’impresa? Quali sono le attività legate alle collezioni aziendali? E come possono essere governate per conservare, proteggere, gestire e valorizzare il patrimonio d’impresa nel modo più efficace? Data una certa propensione a collezionare, le imprese si stanno spostando verso l’articolazione di un rapporto più complesso tra la collezione e la vita dell’azienda: da qui lo sviluppo di un nuovo tipo di rapporto tra azienda e artisti, la necessità di formare nuovi profili professionali e la sperimentazione di nuove modalità di networking.
Chiara Paolino, dottore di ricerca in Business Administration and Management all’Università Bocconi, è ricercatrice di Organizzazione Aziendale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove coordina il corso di Laurea Triennale in Economia e Gestione dei Beni Culturali e il Master in Arts Management.
- Introduzione
- I. Il collezionismo corporate in Italia. Stato
dell’arte, benefici e possibili direzioni future
- 1. L’arte in impresa: una ricerca su come sono
strutturate le iniziative di gestione e valorizzazione
delle collezioni corporate e sui
loro benefici
- 2. 160 corporate collection in Italia: la loro governance
organizzativa e i benefici possibili
- 3. L’aggiornamento della ricerca: il tema della
performance economica
- 4. Conclusioni
- II. Le collezioni e l’arte in impresa. Una
modalità distintiva di comunicare la
responsabilità sociale dell’azienda
- 1. Il valore del reporting di Corporate Social
Responsibility per l’arte e le collezioni, dalla
ricerca del 2016 all’aggiornamento nel 2019
- 2. L’evoluzione recente della CSR: dal suo
significato generale agli ultimi contributi
sul reporting dell’arte e delle collezioni in
impresa
- 3. I risultati dall’analisi empirica della reportistica
di CSR: le best practices e le tendenze
nei diversi settori
- 4. Sustainable Thinking: la mostra e il museo
d’impresa come motori della sostenibilità e
dell’innovazione aziendale
- 5. Conclusioni
- III. Le collezioni d’impresa «non convenzionali
». Il lavoro degli artisti contemporanei
in azienda, tra committenza e
interventi artistici
- 1. Le collezioni d’impresa «non convenzionali»:
un punto della situazione
- 2. Il lavoro con gli artisti in azienda funziona
sempre? Alcune evidenze dalle ricerche più
recenti
- 3. Le nuove collezioni: l’occasione di una riflessione
originale sui valori e sulle strategie
d’impresa
- 4. L’artista e l’impresa: gli interventi artistici
come un progetto di arte pubblica?
- 5. Conclusioni
- IV. La gestione della collezione d’arte aziendale,
tra passione e investimento: formazione,
gestione e valorizzazione di Cristina Resti
- 1. Le motivazioni alla base del collezionismo
corporate
- 2. Formazione, gestione e valorizzazione della
collezione
- 3. Stima economica ed aggiornamento dei
valori
- 4. L’allestimento e gli spazi espositivi
- 5. L’attività di conservazione e restauro
- 6. Lo staff
- 7. La fruibilità al pubblico: dipendenti, clienti,
stakeholder aziendali
- 8. Il trasporto e le movimentazioni
- 9. Il prestito a terzi: dall’azienda alla mostra
e viceversa
- 10. Riflessioni sul network delle corporate
collection
- 11. Il rapporto con le istituzioni
- 12. Conclusioni
- V. L’analisi del rischio: tra protezione, conservazione
e assicurazione di Italo Carli
- 1. Introduzione
- 2. Identificazione del contesto
- 3. Il «contenitore»: identificazione dello spazio
che ospita la collezione
- 4. Il «contenuto»
- 5. L’analisi e valutazione del rischio
- 6. Catalogo delle opere ed archiviazione
- 7. La copertura assicurativa
- 8. Gestire l’emergenza
- 9. Resistere e ripartire: come gestire «il dopo»
- 10. Conclusioni
- VI. Alcuni esempi di eccellenza, best practices
per gestire la propria collezione
- 1. Perché dedicare un capitolo alla descrizione
di alcuni esempi di eccellenza
- 2. Le aziende del settore agricolo e dell’ospitalità
- 3. Gli studi legali: tra produzione culturale, art
advisory, e sistema dell’arte
- 4. Il collezionismo nel settore bancario e assicurativo:
tra identità corporate e identità
pubblica
- 5. Il settore manifatturiero: produzione e collezionismo,
due attività integrate
- 6. Il settore ospedaliero: la consapevolezza
del settore non-profit del valore aziendale
e sociale delle proprie collezioni
- 7. Conclusioni
- Riflessioni conclusive: lo sviluppo delle professioni
a servizio del collezionismo corporate
- Riferimenti bibliografici
Anteprima del testo delle prime cinque pagine a stampa del primo capitolo.
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