Copertina Risorgimento

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a stampa € 22,00
collana "Le vie della civiltà"
pp. 296, Brossura, 978-88-15-28421-1
anno di pubblicazione 2019

ARIANNA ARISI ROTA

Risorgimento

Un viaggio politico e sentimentale

Il Risorgimento raccontato come un lungo viaggio travagliato dentro la contemporaneità e verso l’Italia unita, un viaggio che parte fra le onde agitate ma promettenti degli anni napoleonici e approda alle delusioni e ai rimpianti dell’Unità realizzata. È una storia di progetti e velleità, azioni e sogni, congiure, repressioni, rivoluzioni e guerre; una storia della politica ma anche dei sentimenti; e soprattutto, come la più recente ricerca ha sottolineato, una storia di persone che si mettono in gioco, fatta di passioni individuali e collettive che vengono qui restituite attraverso la voce dei protagonisti, grandi e piccoli: giovani e vecchi, uomini, donne e persino bambini, profughi.

Arianna Arisi Rota insegna Storia dell’Italia contemporanea: l’Ottocento e History of Diplomacy nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Pavia. Tra le sue pubblicazioni: «Il processo alla Giovine Italia in Lombardia, 1833-1835» (Angeli, 2003); «Formare alle professioni. Diplomatici e politici» (a cura di, Angeli, 2009). Con il Mulino ha pubblicato anche «I piccoli cospiratori. Politica ed emozioni nei primi mazziniani» (2010) e «1869: il Risorgimento alla deriva. Affari e politica nel caso Lobbia» (2015).

Prologo. Destinazione: l’Italia che non c’è
PARTE PRIMA
I. Accelerazione. Lo spazio del possibile (1796- 1799)
La variabile Bonaparte.
La variabile patrioti.
La variabile 1799.
II. Costruzione. Incubatori e resistenze (1800- 1814)
Marengo 1800: indietro non si torna.
Laboratori: esercito, amministrazione, scienza.
I notabili: identikit di nuovi protagonisti.
Limiti e opportunità per Stati satelliti.
III. Transizione. «Non siamo più quelli di vent’anni fa» (1814-1816)
1814: quale Italia dopo Napoleone?
1815: quale «felicità» per l’Italia?
1816: Restaurazione o età post-napoleonica?
PARTE SECONDA
IV. Mete desiderate, mete proibite: governi e sudditi
Scontento.
Underground.
V. Dentro le rivoluzioni del Mediterraneo (1820- 1821)
Cadice: un porto, una costituzione, un mito.
Da Nola ad Alessandria, passando per Milano.
Un solo nemico per la penisola.
VI. Il lungo 1830 italiano
A Parigi torna la rivoluzione.
Visioni e interessi in gioco.
Un salto di qualità.
VII. Partenze e arrivi
Profughi.
Volontari.
Occupanti.
PARTE TERZA
VIII. Compagni di viaggio: visionari, cospiratori, uomini tranquilli
Mazzini: il progetto.
La via di mezzo.
Legittimisti.
Indifferenti.
IX. Compagni di viaggio: vecchi e giovani
Giovani e politica.
Napoleonici e figli del secolo.
X. Compagni di viaggio: donne, bambini, famiglie
Madri, mogli, compagne, sorelle.
Bambini.
Famiglie.
XI. Anni Quaranta: dove va la penisola?
Nuovi scenari.
Nuovi progetti.
L’orizzonte si complica.
PARTE QUARTA
XII. Il 1848 dura tre anni
1847: crisi.
1848: costituzioni, rivoluzioni, guerra.
1849: repubblica, resistenza e reazione.
XIII. Ripartire: seconda Restaurazione e Piemonte costituzionale
Nel Piemonte terra d’asilo.
La variabile Cavour.
Crimea: la svolta.
Distensione tardiva.
XIV. Il triennio in cui accade (quasi) tutto (1859- 1861)
Espellere l’Austria, mettere in sicurezza la penisola.
1860: Mezzogiorno, rivoluzione, spedizione.
1861: mondo nuovo e mondo vecchio.
XV. Ultime fermate: Venezia, Roma
Marcia di avvicinamento: la variabile Garibaldi, tra armi e diplomazia.
1870: cambia l’Europa, cambia l’Italia.
Epilogo. Il giorno dopo: che cos’è il post-Risorgimento?
Indice dei nomi

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