Vuoi accedere con un tuo account social?
Non hai ancora un account?
ISCRIVITITre sono le strade che più delle altre hanno scandito la conquista e il controllo della penisola da parte di Roma: l’Appia, la Flaminia e l’Emilia, vie consolari sorte nell’arco di 125 densissimi anni. Inizialmente, progettando l’Appia, Roma si propose di difendere la «prima Italia», il versante tirrenico raccolto intorno all’Urbe. La Flaminia, via militaris per eccellenza, permise poi di tener separati i principali nemici, i Galli e i Sanniti, consentendo di disporre da mare a mare una fascia di territorio fedele alla res publica. L’Emilia (187 a.C.), infine rappresentò per molto tempo la chiusura a settentrione dell’Italia politica legata a Roma, prefigurando il modello di limes destinato a divenire canonico lungo le frontiere presidiate del suo futuro impero mondiale, dalla Britannia all’Eufrate. Un itinerario da percorrere cercandone per ognuna anima e vocazione.
Per ricevere una copia autografata del libro, inserire il codice EXLIBRIS nel campo "NOTE" dell'ordine online
Giovanni Brizzi è professore emerito di Storia romana nell’Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato «Il guerriero, l’oplita, il legionario. L’esercito nel mondo antico» (nuova ed. 2013), «Annibale» (2014), «Canne» (2016), «Ribelli contro Roma» (2017), «Silla» (2018) e curato «Guerre ed eserciti nell’antichità» (con M. Bettalli, 2019).