Copertina Quelli che se ne vanno

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collana "Contemporanea"
pp. 160, Brossura, 978-88-15-27484-7
anno di pubblicazione 2018

ENRICO PUGLIESE

Quelli che se ne vanno

La nuova emigrazione italiana

Non solo la «fuga dei cervelli» priva il nostro paese di giovani promettenti e di un ricambio generazionale equilibrato: una meno attesa ma corposa «fuga di braccia» è in corso presso altri strati della popolazione. Molti addetti dell’industria e dell’edilizia sono stati spinti dalla crisi a cercare lavoro in altri paesi europei, accolti a volte da politiche ostili in materia (vedi Brexit). Nel generale saldo migratorio negativo dell’Italia, una delle regioni con il maggior numero di emigrati è sorprendentemente la Lombardia, area di immigrazione per eccellenza. Nel Mezzogiorno, per effetto delle partenze delle classi in età fertile e da lavoro, si assiste a un vero e proprio «tsunami demografico», mentre i tassi di disoccupazione continuano a mantenersi altissimi. Va poi registrata l’emigrazione di pensionati verso mete con clima buono e costo della vita basso.

Enrico Pugliese è professore emerito di Sociologia del lavoro nella Sapienza - Università di Roma ed è stato direttore dell’Istituto di Ricerche sulla Popolazione e le Politiche Sociali del CNR. Con Il Mulino ha pubblicato «La terza età. Anziani e società in Italia» (2011) e «L’Italia tra migrazioni internazionali e migrazioni interne» (20062).

Introduzione. Di nuovo la valigia di cartone?
1. Un nuovo ciclo nella emigrazione italiana. Le principali coordinate
2. Non solo mobilità: fuga di cervelli e fuga di braccia
3. Di nuovo la «valigia di cartone»
I. Quanti sono, dove vanno, da dove vengono
1. Una realtà trascurata
2. Perché ne arrivano più di quanti ne partono: documentazioni ufficiali e stime attendibili
3. Gli antecedenti: la formazione delle collettività degli italiani all'estero
4. Le destinazioni: dove sono gli emigrati italiani e dove vanno i nuovi emigranti
5. Le provenienze: ne partono di più dalle regioni ricche che da quelle povere
II. Chi sono quelli che se ne vanno: cause, aspirazioni, figure prevalenti
1. Età, genere e istruzione
2. Fattori di spinta e fattori di richiamo
3. Tipologie di migrazioni e di protagonisti
III. Una nuova classe di precari? Mercato del lavoro e occupazione
1. Immigrazione e occupazione nell'età fordista
2. Mercato del lavoro e occupazione in Europa all'epoca della ripresa della emigrazione italiana
3. Espansione della domanda e riduzione della qualità del lavoro nei paesi di immigrazione
4. Precariato come classe e precariato come condizione?
IV. Da soli o associati
1. Nuovi emigranti, nuove catene migratorie
2. Ascesa e declino dell'associazionismo storico
3. I nuovi emigranti, le nuove associazioni e l'associazionismo in rete
V. Al Nord e all'estero: i giovani meridionali in fuga dalla crisi
1. La centralità dell'emigrazione nella vita del Mezzogiorno
2. Gli effetti dell'emigrazione sulla struttura della popolazione: lo «tsunami demografico»
3. La spirale economico-demografica
4. Ieri e oggi
VI. I nuovi migranti nel crocevia migratorio italiano
1. L'Italia come crocevia migratorio
2. I «nuovi italiani» e l'emigrazione di rimbalzo
3. Mezzogiorno di Italia e Mezzogiorno di Europa
Epilogo. Se Brexit means Brexit
Riferimenti bibliografici

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