Quanta verità c’è nella postverità?
Anche se è forte la tentazione di dire che le bufale sono sempre esistite, che la menzogna è un ingrediente imprescindibile della politica e della vita, e che dunque non c’è niente di nuovo sotto il sole, anche se viene voglia di tagliar corto dicendo che si tratta tutt’al più di fare attenzione a quel che si legge così come si fa attenzione a quel che si mangia e si beve, la postverità è un concetto filosoficamente rilevante e la sua emergenza definisce una caratteristica essenziale del mondo contemporaneo: l’alleanza tra la potenza modernissima del web e il più antico desiderio umano, quello di aver ragione a tutti i costi.
Maurizio Ferraris insegna Filosofia teoretica all’Università di Torino, dove è presidente del Laboratorio di Ontologia (LabOnt). Internazionalmente noto, ha pubblicato oltre cinquanta libri, tra cui, per il Mulino, «Immaginazione» (1996), «L’imbecillità è una cosa seria» (2016) e «Filosofia teoretica» (con E. Terrone, 2017).